Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] senso di lealtà verso l'impresa cooperativa piuttosto che a incentivi economici. Si ebbe così un mutamento dell'ideologia manageriale in conformità con un mutamento della struttura societaria, struttura che si era però sviluppata attraverso il filtro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] a Padova nel 1949 la prolusione al suo insegnamento universitario, Il diritto senza verità: la crisi dell’ideologia 'laica' nell’esperienza giuridica contemporanea (pubblicata nel 1950). In essa, all’indomani del tragico crollo del totalitarismo ...
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Giurista e storico inglese (Kelso, Scozia, 1822 - Cannes 1888); prof. di diritto civile a Cambridge (1847-54), fu tra i primi giuristi inglesi che insegnarono il diritto romano nella facoltà di legge. [...] ; le sue posizioni, per quanto criticate e superate a causa del loro essere pienamente partecipi dell'ideologia evoluzionista, hanno costituito un imprescindibile punto di riferimento per numerosi teorici sociali francesi, tedeschi e statunitensi ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] e i contrapposti effetti che ne derivano in c. e in campagna costituiscono il primo esempio su larga scala di un'ideologia rappresentata, dato che il dipinto deve leggersi come un manifesto politico teso a propagandare il potere dei Nove. Nel Buon ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] , commissionata nel quarto decennio del sec. 13° da Federico II di Svevia come monumento paradigmatico della propria ideologia del potere, espressa nelle Costituzioni di Melfi del 1231. La figura, variamente connessa dalla critica con la scultura ...
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Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] contratto (sulla quale hanno insistito Bianca, C.M., Diritto civile, III, II ed. Milano, 2015, 17; Galgano, F., Teorie e ideologie del negozio giuridico, in Salvi, C., a cura di, Categorie giuridiche e rapporti sociali, Milano, 1978, 76; Di Majo, A ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] della s. strutturale-funzionale. Nella direzione di una s. della conoscenza che non si limiti a trattare il problema dell’ideologia ma affronti piuttosto il tema della conoscenza come tale, del senso comune anzitutto, nel suo rapporto con il contesto ...
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CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] stato ammesso alle accademie del Regno, come la Pontaniana, la Peloritana, la Gioenia; tentava le più vaghe coperture intellettuali all'ideologia (Esprit des hommes d'esprit, s.l. [Napoli] s.d. [1842 c.]). Ma nel 1842 si vedeva rinviato come giudice ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] centralità operaia. Sul piano storico il tema del rapporto tra politica e cooperazione si è tradotto nel quesito se l'ideologia sia stata, e sia, un freno o un incentivo allo sviluppo dell'impresa.
Restavano fuori dall'influenza socialista un ampio ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] fu, fino alla Rivoluzione francese, il principe; in Inghilterra, dopo il 1688, il Parlamento).
A ogni modo, l'ideologia individualistica ricevette la definitiva consacrazione culturale solo con il XVIII secolo, il quale ne completò e perfezionò sotto ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...