GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] lavoro nei sindacati fascisti doveva essere condotto avendo ben presente la "rottura netta, precisa, insuperabile con l'ideologia del fascismo di sinistra". Superate le iniziali perplessità nei confronti del movimento di Giustizia e libertà, da lui ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] a nette ostilità, ne crearono però una immagine distorta, incentrati sul tecnicismo acrobatico e sul rischio, aderenti all'ideologia sportiva del fascismo, della quale in realtà e non del C. sono documento. Per un essenziale quadro dell'alpinismo ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] , a cura di O. Bonfait et al., Roma 2001, pp. 83-91; S. Benassi, L'Accademia Clementina. La funzione pubblica, l'ideologia estetica, Bologna 2004, p. 313; B. Badini, Le "annotazioni" al bolognese letterario del Sei-Settecento, in Da Dante a Montale ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] d'Italia e della redazione romana del Corriere della sera, e nel caffè Aragno si andavano precisando l'impianto ideologico e il programma politico del vero e proprio movimento nazionalista nonché il progetto di una rivista che della nuova formazione ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] 'organizzazione, la serietà, la disciplina, più che per il gesto, l'insofferenza e lo sdegno" (E. Galli della Loggia, Ideologie, classi e costume, in L'Italia contemporanea 1945-1975, Torino 1976, p. 396). Il B. fu consapevole propagandista di questo ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] ha cambiato il mondo. Testimonianze sulla vita privata di G. XXIII, Gardolo di Trento 1988; G. Battelli, Un pastore tra fede e ideologia. G.M. Radini Tedeschi (1857-1914), Genova 1988, ad indicem; S. Ferrari, I sinodi diocesani di A.G. Roncalli, in ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] dei robins, ministero e gente di toga: costoro, raccolti intorno al Consiglio di Castiglia, esprimevano l'ideologia regalistica, giurisdizionalistica, giansenisteggiante e antigesuitica, comune ai robins di tutta l'Europa. Squillace infatti obbligò ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] personali ragioni e finalità (o a quelle dei suoi committenti), perché si dimostra coerente non solo con la cultura e l’ideologia regie, che hanno lasciato fonti dirette di cui l’HL può essere considerata l’organizzazione in un racconto storico, ma ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] della classe politica che appoggiava le rivendicazioni sociali.
Motivo ricorrente dell'enciclica era la condanna di un'ideologia che, nella deificazione del denaro e nell'esaltazione del progresso, della scienza, della tecnica, della civiltà intesa ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] può dipendere da altra fonte, per esempio la storia romana di Simmaco, suocero di Boezio), La conferma è nell'orientamento ideologico dei Getica di Jordanes che corrisponde alla definizione su citata di Variae 9, 25. Si può dunque dedurre dal testo ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...