BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] B.,raccolte e ordinate dal figlio Giunio, Milano s.d.), interessante tra l'altro per la conoscenza della personalità e dell'ideologia di Garibaldi in quella critica fase.Imbarcato col generale e gli altri suoi ufficiali di Stato Maggiore sul "Duca di ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] con cui il G. collaborò più volte), sia dallo sceneggiato televisivo del 1986 (intitolato Mino). Ancor più intrisi dell'ideologia e della pedagogia promosse dal regime appaiono i libri per l'infanzia pubblicati negli anni successivi, L'altra guerra ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] Pur con queste pesanti concessioni alla poetica del manierismo, nel complesso facili e non sostenute da una vera e propria ideologia, l'Irene mostra un ordito drammatico ben congegnato e un uso efficace delle risorse offerte dal linguaggio tragico. L ...
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COLLI (Colli Ricci), Luigi Leonardo, marchese di Felizzano
Isabella Ricci Massabò
Nacque ad Alessandria il 23 marzo 1757 (non 1756 come indicano lo Spreti e il Bosi, che traggono tale data da una biografia [...] Leoben (18 aprile del 1797) ed in tale occasione il Bonaparte poté apprezzarne le qualità politiche. L'ideologia rivoluzionaria si diffuse nello Stato sabaudo ormai quasi privo di indipendenza politica; gli stessi emigrati piemontesi premevano perché ...
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CARDINALI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Fortunato e da Marianna Ricci. Di famiglia borghese non disagiata né incolta, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di [...] quasi una metà anzi analisi de Le fonti, la quale neppure si configura come un tentativo di delineare un profilo storico-ideologico o politico-letterario della storiografia sull'età graccana (pur dopo l'esempio eminente di E. Meyer e di E. Schwartz ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] di privilegi fiscali, e fornì una diversa chiave interpretativa del bizantinismo veneziano, che egli indagò nell’ideologia politica del Ducato, nelle modalità di interazione culturale erudita, come pure nel processo di acquisizione monumentale ...
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POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] , rapporti col teatro francese: il tutto in una cornice di una sperimentabile necessità di mediazioni o distinzioni tra ideologia religiosa e profana, tra contenuti etico-politici contemporanei ed abito umanistico, tra senso schietto di un’immediata ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] il G. tracciava la storia da quella egizia a quella contemporanea.
Le conclusioni ripropongono le concezioni culturali proprie dell'ideologia del regime fascista. Il G., infatti, afferma che la scultura è "l'arte italiana per eccellenza" (ibid., p ...
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FERRÈ, Pietro Maria
Donatella Gironi
Nato il 5 luglio 1815 a Verdello (provincia di Bergamo), apparteneva ad una agiata famiglia cremasca. Il padre Gaetano era cancelliere del tribunale di Crema, la [...] l'Accademia romana di S. Tommaso d'Aquino un discorso che, con il titolo S. Tommaso d'Aquino e l'ideologia, ebbe una traduzione in inglese nel 1875 e tre edizioni in francese. Rientrato nella sua diocesi, s'impegnò particolarmente nell'assistenza ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] il significato e il valore della presa di posizione di ex fascisti che, rifiutando almeno in parte la loro ideologia, dichiaravano di riconoscersi nell'ordinamento repubblicano e nelle ragioni della libertà. La lettera fu aspramente criticata dalla ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...