Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] , pp. 80-85.
Si vedano inoltre:
A. Catania, Teoria e filosofia del diritto, Torino 2006.
G. Itzcovich, Teoria e ideologie del diritto comunitario, Torino 2006.
S. Lariccia, Santi Romano: l’ordinamento giuridico, «Ritorno al diritto», 2008, 7, pp. 82 ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] , 1° nov. 1925; E. Veo, I poeti romaneschi. Notizie, saggi, bibliografia, Roma 1927, pp. 225-237; P.P. Pasolini, Passione e ideologia, Milano 1960, pp. 69-71; F. Possenti, Cento anni di poesia romanesca, Roma 1966, pp. 406 s.; M.A. Bernoni, Voci ...
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GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] e il passato: una tendenza favorita dal ruolo svolto dal Piemonte nel processo risorgimentale e intimamente legata all'ideologia patriottica nella sua versione monarchica e sabauda, ma le cui potenzialità si erano venute ben presto esaurendo di ...
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Sun Yat-sen
Massimo L. Salvadori
Costruire una Cina moderna
È stato il fondatore della Cina moderna e, con Chiang Kai-shek, Mao Zedong e Deng Xiaoping, una delle maggiori personalità della storia cinese [...]
Sun, che nel 1905 aveva fondato il Partito repubblicano, comprese che era giunto il tempo di dare ai rivoluzionari un’ideologia. E a questo fine elaborò la sua dottrina basata sui «tre principi del popolo»: indipendenza della nazione, democrazia ...
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Economista e sociologo statunitense (Walders, Wisconsin, 1857 - Menlo Park, California, 1929), di origine norvegese. Seguace di Spencer, si propose, nelle sue molte opere, di analizzare da vari punti di [...] V., la cui caratteristica principale è il "consumo costoso") e le classi produttrici, di qui la coincidenza di posizioni ideologiche e interessi economici (tesi in cui è maggiormente avvertibile l'influenza su V. del pensiero di Marx). A questa base ...
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Complesso di sistematiche azioni di forza volte allo scopo di stroncare un movimento politico o religioso, di ridurre o addirittura eliminare una minoranza etnica, sociale e simili.
Psicologia
Delirio [...] combattere. A differenza degli Ebrei, infatti, la cui religiosità rimaneva strettamente legata e circoscritta alla propria gente, l’ideologia cristiana si apriva a tutti senza alcuna distinzione di sesso, etnia e strato sociale, e il fulcro centrale ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] e delle quali rimangono più o meno cospicui frammenti: una Storia dell'umanità, un Corso di legislazione comparata, una Ideologia, una serie di Lettere sull'antica agricoltura italiana, le Osservazioni sulla storia d'Italia anteriore al V secolo di ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] , ed estesa a ristampe e edizioni di inediti tra 1933 e 1970, da R. Candiani, Catalogo dei manoscritti e bibliografia, in Ideologia e scienza nell'opera di Paolo Frisi (1728-1784).Atti del Convegno internaz. di studi (giugno 1985), a cura di G ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] volte ingenue e forse velleitarie, con le problematiche sociali e politiche del tempo, in dialogo serrato ed esigente con l'ideologia del regime, le sue pretese totalizzanti ed egemoniche sulla cultura e sull'arte.
A queste polemiche il G. partecipò ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] (marzo 1923), l'A. "si oppose con grande fermezza alla fusione, argomentando che il fascismo avrebbe annacquato l'ideologia nazionalista" (Cannistraro, p. 14). Ciò non impedì che fosse candidato nel listone fascista per le elezioni dell'aprile ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...