Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] ‛tesori' ritenuti esemplari e perciò presentati - come si usava dire - al ‛pubblico godimento'. Sul museo ha cioè gravato l'ideologia del ‛monumento', del ‛capolavoro', che è stata di fatto all'origine se non sempre della nascita almeno del moderno ...
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Andrea Bogoljubskij, Santo
H. Faensen
Sovrano della Suzdalia, granduca di tutte le Russie, nato intorno al 1111, morto il 29 giugno 1174, nipote di Vladimiro Monomaco e figlio di Giorgio Dolgorukij. [...] i conci doveva essere trasportata per mare su lunghe distanze) e inusuale per la Russia, fosse dovuta alle esigenze ideologiche del committente o alle necessità di capomastri stranieri. Fra gli studiosi esiste peraltro identità di vedute nel ritenere ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] of Italian design, ed. E. Ambasz, New York-Florence 1972.
F. Bologna, Dalle arti minori all'industrial design. Storia di una ideologia, Bari 1972.
P. Fossati, Il design in Italia 1945-1972, Torino 1972.
V.J. Papanek, Design for the real world, London ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] che si stabilisce tra un corpo, un volto e il suo contesto. E questo vale, indipendentemente dalle opzioni ideologiche e stilistiche del fotografo, tanto per la fotografia di documentazione sociale quanto per quella di avanguardia, tanto per il ...
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ERÖSD
S. M. Puglisi
Località della Transilvania, nell'alta valle del fiume Alt, che ha dato il nome ad un aspetto di civiltà preistorica distinguibile da quella Danubiana (v.).
E. (o AriuŞd, v. ceramica, [...] livelli più antichi di Ur, Assur e Kish, mentre ad analoga provenienza richiamano gli idoli femminili che riflettono un'ideologia sorta presso le più antiche comunità agricole orientali.
Bibl.: F. László, La station primitive de Erösd, in Dolgozatok ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] Nel giro di due anni (1002-1003) muoiono prima Ottone e poi Gerberto. L'idea di restaurare nei fatti e nell'ideologia il Romanum Imperium dall'Aventino (ove Ottone teneva la sua corte) si presenta nella prospettiva storica, data la sua caducità, con ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] del futuro e associare in un certo senso le une alle altre, quale sarà questa prospettiva, ove si escluda una mera ‛ideologia' o un mero pragmatismo? Riteniamo che il metodo strutturalista sia oggi l'unico in grado di assolvere tale compito, di ...
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URNE, Campi di
R. Peroni
Con il termine di Civiltà dei Campi di Urne, alquanto inadeguato, si designa oggi, più che una civiltà unitaria e geograficamente ben delimitata, un insieme grandioso di fenomeni [...] e simbologia); E. Sprockhoff, in Jahrb. d. Römisch-German. Zentral-Mus. in Mainz, I, 1954, p. 28 ss. (ideologia, rapporti col mondo mediterraneo); M. A. Smith, in Zephyrus, VIII, 1957, p. 195 ss. (tentativo di visione d'insieme); M. Garasanin ...
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CAVALLI, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Daniele, avvocato, e di Mariannina Cairelli, nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Emanuele; studiò a Roma, dove la famiglia si trasferì nel [...] quanto a gusto e a studio", scriveva il C. nel 1955 (Arch. Zannier); e a Firenze egli definì la sua ideologia della fotografia, che si caratterizzò in seguito sempre di più nel "geometrismo" della struttura dell'immagine, affidata a soggetti spesso ...
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Antica popolazione semitica della Mesopotamia, che prende nome dalla città di Akkad (sumerico Agade), fondata da Sargon I nel 2300 a.C. circa e divenuta, dopo la vittoria sul re sumero Lugalzaggesi, capitale [...] , non priva di sfumature idealizzanti. I sovrani di Akkad si servirono del mezzo artistico quale veicolo dell’ideologia imperiale, inviando nelle città sottomesse monumenti atti a esaltare la propria grandezza: ne sono testimonianza la stele ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...