CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] und geistige Problematik eines Grossreiches, Zürich 1949 (trad. it. L'impero carolingio, Bari 1972); F. Heer, Die ''Renaissance'' - Ideologie im frühen Mittelalter, MIÖG 57, 1949, pp. 23-81; J. Hubert, L' "escrain" dit de Charlemagne au trésor de ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] ).Una significativa analogia con il mondo orientale in relazione alle grotte esicastiche dell'Italia meridionale si coglie nell'ideologia della grotta - quale emerge dalle opere di Gregorio di Nissa (Daniélou, 1964) -, che ritorna in alcune vite di ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] loro rappresentazione schemi e strutture che le immagini abbiano o meno in comune con il complesso della vita sociale, della sua ideologia e del suo immaginario. Infatti, per es., non è perché Dio non è mancino che nelle immagini la mano divina che ...
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ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] della contesa guerriera contro l'Islam come fatto spiritualmente meritorio, avrebbero aperto la porta all'elaborazione dell'ideologia della crociata. Ma la Spagna richiamava alle vecchie imprese di Carlo: ed è sul cammino della Reconquista ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] °, quando scomparve l'antica organizzazione militare di tipo germanico di impianto tribale, consentendo al re, con il supporto ideologico del cattolicesimo, di accrescere notevolmente la sua autorità. L'insieme delle leggi di L. mirava al superamento ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] "spiritoso" e frizzante, di un brio ancora tardomanieristico, piuttosto che nel segno dell'edulcorata semplicità dell'ideologia controriformata.
La componente toscana del C. risulta confermata dallo studio dei suoi disegni, condotto negli anni '60 ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] del trattato di Tolentino del 1797.Ma già nel 1804 il Fcollaborò con Carlo Fea, il rappresentante più ortodosso dell'ideologia e della cultura antiquariale pontificie. Egli compare come fornitore di lastre in rame in un Conto dei lavori in S ...
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SIRACUSA
G.M. Agnello
(gr. Συϱάϰουσαι, lat. Syracusae, Syracusa; arabo Saraqūsa; Caesaraugusta nei docc. medievali)
Città costiera della Sicilia sudorientale, capoluogo di provincia, sita sull'isola [...] a chi accedeva, via mare, nel regno di Sicilia da meridione, il castello costituiva un condensato di ideologia imperiale atto a impressionare forestieri e visitatori, analogamente alla porta di Capua, sita all'estremità settentrionale del regno ...
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FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] di Roma, databile intorno al terzo decennio del Settecento (M.G. Barberini, Villa Peretti Montalto-Negroni-Massimo…, in Collezionismo e ideologia…, a cura di E. Debenedetti, Roma 1991, pp. 17, 20, 54, fig. 24).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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FERRI, Angelo
Donatella Biagi Maino
Non si conoscono i dati anagrafici di questo incisore, attivo a Bologna nella seconda metà del XVIII secolo. Il suo biografo (Oretti, ms. B. 133) dà su di lui scarni [...] e architettonico di Bologna 1792, Bologna 1979, p. 73 (Giuseppe); S. Benassi, L'Accademia Clementina. La funzione pubblica. L'ideologia estetica, Bologna 1988, pp. 252, 284, 286, 288, 379, 382;F. Farneti, I maestri dell'Accademia Clementina (1710 ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...