BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] – di un 'teatro povero' che non lo ha mai riguardato (né come aspirazione all'essenzialità né come ideologia della differenza).
Protagonista delle neoavanguardie ma forse non propriamente suo 'rappresentante', Bene fondò e diresse un primo teatro ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] epigramma pasoliniano contro Pio XII. Nel 1959 Garzanti pubblicò Una vita violenta, secondo romanzo romano più programmatico e ideologico del primo.
Gli anni Sessanta furono per Pasolini gli anni dello smarrimento e dell’incertezza: venutagli meno la ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] prosa, "prosaccia", e la poesia vera risiede soltanto nella gioia del focolare domestico.
Si faceva via via più chiara l'ideologia del F., quale possiamo estrarre dalle tesi del suo teatro: evitare in tutti i modi lo scandalo e seguire moderatamente ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] vita a una cospicua e sostanzialmente anonima messe di versi, caratterizzata al più da ostilità nei confronti delle novità ideologico-culturali, che era anch'essa lezione appresa dal più giovane dei Gozzi. Ma a scuotere le consuetudini accademiche fu ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] mimo a giullare (v. Pagliarani, in Dario Fo parla di Dario Fo, 1977, p. VII) e poi a giullare impegnato ideologicamente. Occorre pertanto riportare alla luce quanto censurato dalla cultura accademica. Così, uno tra i primi documenti della nostra ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] 234-37;F. Angelini, Il teatro barocco, Roma-Bari 1975, pp. 137-97;P.de Tommaso, L'"ascosa mano". Saggio sull'ideologia religiosa di F. D., Lanciano 1979;R. Senardi, Studi sul teatro classico italiano tra manierismo ed età dell'Arcadia, Roma 1982, pp ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] dopoguerra agli anni Settanta attraverso le vicende di tre ex partigiani, e dello scontro dei loro ideali con la nuova ideologia del benessere. Gassman vi fu il solo che, abbandonato ogni scrupolo d’onestà, ha ottenuto ricchezza e successo: di ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...