Terrorismo
Donatella della Porta
Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad acquisire potere politico, attraverso un uso della forza considerato come estremo, che ha l'effetto [...] da 0 nel 1990 a 10 nel 1991, a 17 nel 1992, a 27 nel 1993.
Organizzazioni terroristiche di ispirazione ideologica di sinistra hanno, invece, prevalentemente diretto le loro azioni contro coloro che consideravano 'nemici' del popolo o, quanto meno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Camillo Pellizzi e Mario Stoppino
Eugenio Capozzi
Tra gli intellettuali italiani del Novecento che si sono mossi in un ambito di pensiero per alcuni versi affine a quello di Maranini, occorre citare [...] , attraverso il nazionalismo si avvicinò al fascismo e aderì all’attualismo di Giovanni Gentile. La sua visione dell’ideologia fascista era tutta imperniata su una concezione profondamente aristocratica, che assegnava al partito il ruolo di un’élite ...
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Donna politica nicaraguense (n. Rivas 1929). Sposò nel 1950 Pedro Joaquín Chamorro Cardenal, esponente del Partito liberale ed editore del quotidiano La Prensa, il principale organo d’informazione d’opposizione [...] critica alle misure economiche e sociali promosse dal governo di Daniel Ortega, imbevute di un’ideologia populista e antioccidentale. Ormai decisa fiancheggiatrice del movimento antisandinista, avallò l’intervento lanciato dall’allora presidente ...
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persecuzione dei cristiani
Nella Roma antica, in senso stretto, con il termine «persecuzione» si indicava soprattutto la lotta del governo romano pagano contro il cristianesimo. Tra i motivi all’origine [...] e culturale della società romana. Aperta a tutti senza alcuna distinzione di sesso, etnia e strato sociale, l’ideologia cristiana enfatizzava la maggiore importanza della vita dopo la morte rispetto a quella terrena, con tutte le conseguenze che ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] Papa Giovanni, Roma-Bari, 2010.
4 Perché il Dubium del 1959, che introduce la distinzione esplicita tra l’accettazione dell’ideologia e l’adesione a un partito mantiene tuttavia la condanna? Si tratta di un’iniziativa curiale alla quale il papa non ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] formazione, apparentemente parca di studi. È comunque certo che sin dalla tormentata giovinezza il F. si dimostrò assorbito dall'ideologia dell'onore che esplicava nel portare armi e nell'accompagnarsi a bravi. Nel 1645 subì una prima indagine per ...
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Craxi, Bettino (propr. Benedetto)
Craxi, Bettino
(propr. Benedetto) Politico (Milano 1934-Hammamet, Tunisia, 2000). Dirigente della Gioventù socialista e membro del Comitato centrale del PSI dal 1957, [...] nuovo slancio all’azione politica dei socialisti, sviluppando un’aspra polemica nei confronti del PCI (criticato per la sua ideologia e per i suoi legami con l’URSS), e dando al PSI una connotazione nettamente socialdemocratica e riformista (anche ...
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Uomo politico olandese, morto in un campo di concentramento in Germania il 16 settembre 1944. Il 30 giugno 1939, in seguito a difficoltà sorte per il riassetto del bilancio, e di fronte alle richieste [...] passiva della neutralità olandese. Rimasto in Olanda anche dopo l'occupazione tedesca, fece del suo giornale De Standaard un organo di opposizione all'ideologia nazista, che fu soppresso nel luglio 1941. Poco dopo, il C. fu internato in Turingia. ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] interno le intransigenze dogmatiche e confessionali hanno un peso maggiore, o diverso, che nella sua epoca di transito fra l’ideologia tetrarchica e il cristianesimo. È con la morte di Costantino che si notano i prodromi di un linguaggio di guerra ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] il varghismo brasiliano (1930-1945, da Getulio Vargas), che riuscì, tra colpi di Stato e virate autoritarie, con l'ideologia dell'Estado novo e con una struttura sindacale di tipo corporativo, a stringere in un blocco sociale la borghesia industriale ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...