ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] Fenomenologia sullo "spirito estraniato", l'alienazione consiste nel fatto che la coscienza non si riconosce più nel mondo sociopolitico e ideologico da essa prodotto).Ma la connessione fra Hegel e Marx su questo punto non finisce qui.
C'è un altro ...
Leggi Tutto
Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] ignorate nemmeno dai regimi autoritari; le pressioni dei partiti di sinistra in Francia e in Inghilterra, alla cui ideologia e azione politica la crisi successiva al 1929, da molti interpretata come la preannunciata crisi definitiva della formazione ...
Leggi Tutto
Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] Science and society, London 1969.
Rose, H., Rose, S., Ideology of/in natural science, New York 1976 (tr. it.: Ideologia delle scienze naturali, Milano 1977).
Sarton, G., Introduction to the history of science, Baltimore, Ma., 1927-1931.
Schwartz, C ...
Leggi Tutto
Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] «crede senza appartenere» non «appartiene» e non frequenta i luoghi di culto a causa di una forma di disimpegno, di un’ideologia della delega peraltro più diffusa in Europa che negli Stati Uniti. Si ha qui, incalza la Davie, un fenomeno di «religione ...
Leggi Tutto
Elites
Giorgio Sola
di Giorgio Sola
Élites
sommario: 1. Introduzione. 2. Chiarimenti e definizioni. 3. Come si individuano le élites. 4. Prospettive e temi di ricerca. 5. Le élites nella società. 6. [...] di beni e/o sul controllo di servizi, necessari o percepiti come tali, in una situazione di scarsità; il potere ideologico è legato alla padronanza di certe forme di sapere, dottrine, conoscenze e codici di condotta; il potere politico si localizza ...
Leggi Tutto
Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] di ricerca sono anticipate le formulazioni più mature della criminologia positivista (ricerca sulle cause della devianza, ideologia della difesa sociale fondata su queste premesse eziologiche, sostitutivi penali).
Con Étienne Esquirol, uno degli ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] al contempo i processi di trasformazione e le strategie di adattamento ai nuovi contesti. Questo mutamento di mezzi, ideologia e strategie consentirebbe al museo di rispondere alle esigenze di una realtà, quale quella delle società tradizionali, in ...
Leggi Tutto
DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] a osservare o a disattendere le norme giuridiche, a farne uso o ad abusarne sulla base di principî morali, etici o ideologici che hanno interiorizzato. Anche quando non c'è nessuna pressione da parte del gruppo di pari, né una minaccia concreta da ...
Leggi Tutto
Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] e iracheni. Sono la contemporanea coesistenza di differenze economiche (o di potere) e l'esistenza di una motivazione ideologico-religiosa a scatenare la violenza di gruppo di tipo razzista.
bibliografia
e. balducci, Le basi storico-psicologiche e ...
Leggi Tutto
Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] , di entusiasmo) che produce l’effetto di mobilitare intorno a una particolare ‘credenza generalizzata’, ovvero a una data ideologia, determinate masse o gruppi sociali in vista di una meta (condivisa) di cambiamento dell’ordine esistente.
Le teorie ...
Leggi Tutto
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...