MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] punto di conflitto tra i missionari (alcuni di essi, tra cui lo stesso Mauro e il confratello Gabriele da Maggiora) e l’ideologia e le leggi dell’impero (Gabrielli, 1997, p. 84; Barrera, 2002, pp. 21-53; De Napoli, 2009).
A partire dal 1928 – nel ...
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laicismo
Termine entrato nell’uso dal sec. 19° per indicare in genere ogni tendenza all’affermazione del pensiero e dell’attività dei laici, non in quanto anche membri della Chiesa cattolica, ma anzi [...] imporre, attraverso il potere statale, concezioni filosofiche, religiose o politiche proprie di particolari gruppi: sicché l. indica opposizione non solo allo Stato confessionale ma più generalmente allo Stato fondato su una qualsivoglia ideologia. ...
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È il fondatore della tradizione religiosa che da lui prese nome, lo zaratustrismo o zoroastrismo. Z. è considerato l'autore di un piccolo gruppo di testi, Gāthā "Canti", contenuti all'interno dello Yasna [...] sei Amesha Spenta, cioè dei "Santi Immortali" che, per G. Dumézil e per i sostenitori dell'ideologia tripartita indoeuropea, sono i sostituti zoroastriani delle antiche divinità indoiraniche, riflettenti la tripartizione delle funzioni sociali nelle ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] politica, dopo che per esigenze di visioni del mondo tutto era stato guidato dal primato del pubblico, del collettivo, delle ideologie e dei valori. Se poi molto della sua carica innovativa si perse, fu perché le donne non avevano ancora risolto il ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] , i quali liquidano l’intrusione dei non teologi come ‘teologia politica’ nel senso di una teologia per laici, ideologia, pubblicistica politica, retorica o propaganda. Nel secondo caso si tratterebbe invece di un argomento teologico valido come tale ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] in realtà la debolezza dell'autorità del p. rispetto alla forza di Carlo Magno. Quale che fosse la posizione ideologica di ciascuna delle controparti, i due poteri elaborarono un sistema di mutuo sostegno che funzionò piuttosto bene fino alla morte ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] proprie della nobiltà. N. Fiddes (1991) mette in relazione tale crescita esponenziale del consumo di carne anche con l'ideologia 'moderna' del controllo tecnologico dell'uomo sulla natura. L'Europa del 19° secolo vede percentuali di consumo di carne ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] dei beni del clero. Da questo momento l'attività pubblicistica del M. si caratterizzò sempre più in senso politico-ideologico.
L'atteggiamento di resistenza del clero francese (e dell'episcopato in particolare) contro la costituzione civile del clero ...
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Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] i profughi del regno dei Qin posteriori a Luoyang. Le simpatie della dinastia Wei per le chiese taoiste e l'ideologia conservatrice di Kou Qianzhi, nonché la concordanza tra l'ideale del 'popolo eletto' (zhongmin) vagheggiato da Kou con i progetti ...
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Naturalismo
Roberto Carnero
Bettina Mirabile
Riprodurre il mondo con obiettività
Erede del realismo, il naturalismo è una corrente artistica, filosofica e letteraria che sceglie la realtà quotidiana [...] italiani, si annoverano i fratelli Filippo e Giuseppe Palizzi e Serafino De Tivoli, che seguendo la nuova ideologia del naturalismo trovano ispirazione diretta nella realtà soprattutto dei soggetti umili e quotidiani, raffigurando l’ambiente della ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...