Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] da ‘Pietro Valdo’: quando «con la Riforma, del passato valdese si perpetua, o, forse meglio, nasce la memoria storico-ideologica»131, nel ‘falso storico’ di quel doppio nome rimarrà una debole ma duratura traccia del percorso qui presentato.
1 Sull ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] au cardinal J. Daniélou, Paris 1972, pp. 627-34.
Id., Roma Christiana. Recherches sur l'Église de Rome, son organisation, sa politique, son idéologie de Miltiade à Sixte III (311-440), I-II, Roma 1976, pp. 24-9, 408-31, 461-69, 528-46, 733-72.
Id ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] del papa: costituisce una fonte essenziale per comprendere qualcosa dell'ideologia e dell'indole di un ristretto gruppo di uomini che curiale, piuttosto che di una effettiva consapevolezza ideologica.
Su queste basi venne presentato il progetto ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] e il pastore Francesco Lo Bue, e perché già fra la caduta di Mussolini e l'armistizio il Partito d'Azione, che ideologicamente si offriva come alternativa sia al materialismo comunista sia a un ripresa del Ppi, era riuscito – fatto unico fuori dalle ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] . Pani Ermini, P. Siniscalco, Città del Vaticano 2000, pp. 440-441; Id., Epigrafia dei cristiani in Occidente dal III al VII secolo. Ideologia e prassi, Bari 2008, pp. 247-248. J.M. Lassère, Manuel d’épigraphie romain, I, Paris 2005, pp. 532-533.
121 ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] rappresenta i rapporti tra Costantino e il primate della Chiesa egiziana: quest’ultimo sa toccare le corde più sensibili dell’ideologia dell’imperatore, e lo fa sapendo che un giudizio di condanna è stato pronunciato contro di lui, forse lui stesso ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] propria superiorità spirituale.
Com'è stato più volte sottolineato, G. I non è un teorico e la sua ideologia politica va ricostruita attraverso riflessioni, giudizi o comportamenti su questioni specifiche, anche se si possono individuare alcune linee ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] di massa. Per usare le parole di un suo stretto e importante collaboratore, Pier Emilio Gennarini, anch’egli molto vicino ideologicamente e culturalmente alla corrente dossettiana (nel 1962 portò Lercaro in tv per una serie di commenti al Vangelo di ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] ma è possibile interpretarli come «i diversi aspetti di un’unica realtà che non solo faceva capo ad una medesima ideologia, ma anche era legata più concretamente, agli stessi soci e agli stessi dirigenti che erano interscambiabili»48. Ciò che tenne ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Vercellese, Vercelli 1981; G. Vecchio, Il Partito Popolare, in DSMC, I, 1, 1981, pp. 68-79; G. Campanini, Cultura e ideologia del popolarismo. Micheli, Ferrari, Donati, Brescia 1982; Scritti politici di Luigi Sturzo, a cura di M.G. Rossi, Milano 1982 ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...