BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] il proprio io e le sue voglie»: «Quanti venti di dottrina abbiamo conosciuto in questi ultimi decenni, quante correnti ideologiche, quante mode del pensiero... La piccola barca del pensiero di molti cristiani è stata non di rado agitata da queste ...
Leggi Tutto
Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] nell'identificazione completa dell'individuo con lo Stato nazionale, e a risultati analoghi arrivarono, attraverso un'ideologia diversa, i regimi socialisti che pretesero di garantire quella che Isaiah Berlin avrebbe chiamato 'libertà positiva ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] può dipendere da altra fonte, per esempio la storia romana di Simmaco, suocero di Boezio), La conferma è nell'orientamento ideologico dei Getica di Jordanes che corrisponde alla definizione su citata di Variae 9, 25. Si può dunque dedurre dal testo ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] pp. 131-143; S. Bertini Guidetti, Contrastare la crisi della chiesa cattedrale: I. da Varagine e la costruzione di un'ideologia propagandistica, in Le vie del Mediterraneo. Uomini, idee, oggetti (secoli XI-XVI), a cura di G. Airaldi, Genova 1998, pp ...
Leggi Tutto
Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] strutturale, finanziario, e ovviamente intellettuale (vale a dire di un islam in grado di evolversi al di fuori di ingerenze ideologiche, da parte sia degli Stati d'origine sia degli Stati d'accoglienza). In effetti, una delle poste in gioco dei ...
Leggi Tutto
La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] a far sentire la loro voce attraverso la stampa e la radio e, sebbene non in vera dissonanza con l’ideologia del regime (condizione forse pregiudiziale per poter agire) a chiedere che le loro richieste vengano seriamente ascoltate.
Pur senza una ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] un giudizio espresso a cavallo degli anni Sessanta il G. "avrebbe svolto un ruolo di "mediatore eclettico" tra ideologia cattolica conservatrice e il capitale italiano negli anni del regime". In realtà (come rileva con altri studiosi Mecacci, 1996 ...
Leggi Tutto
Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] della critica postmodernista, alla comparazione si sono rivolte, a partire dagli anni Settanta, nuove critiche in linea con i presupposti ideologici di questa corrente e così riassumibili (W.E. Paden in New approaches to the study of religion, 2° vol ...
Leggi Tutto
Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] tenuta e il buon governo della realtà mondana. Tuttavia, mentre in Occidente ciò aveva portato a una versione cristianizzata dell’ideologia dell’aeternitas di Roma entro cui si colloca l’azione e la persona dell’imperatore, come mostrerà più di ogni ...
Leggi Tutto
Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] aveva suscitato nelle élites inglesi una tenace avversione per la rivoluzione in quanto tale, il Terrore generò una tradizione ideologica che si sviluppò sino a diventare una delle principali forze spirituali dell'età moderna. In effetti, si può senz ...
Leggi Tutto
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...