SALINARI, Carlo
Achille Tartaro
Critico letterario, nato a Montescaglioso (Matera) il 17 ottobre 1919, morto a Roma il 25 maggio 1977. Studiò a Roma e si laureò in lettere (1941) con N. Sapegno, discutendo [...] (Preludio e fine del realismo in Italia, 1967).
Bibl.: AA.VV., C. Salinari. Testimonianze e saggi, Roma 1980; N. Borsellino, Ideologia e critica. Un ritratto di C. Salinari, in Critica e storia. Rendiconti di fine secolo, ivi 1993, pp. 169-82. ...
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Scrittore francese, nato a Parigi il 13 gennaio 1893, e ivi morto suicida il 15 marzo 1945. Il suo fascismo, e la collaborazione con i tedeschi durante l'occupazione - fu direttore della Nouvelle revue [...] 1934), Notes pour comprendre le siècle (1941), Chronique politique 1934-42 (1943), Le Français d'Europe (1944). Ma la sua ideologia traduce anche un dilacerante dramma interiore: il culto del superuomo (su cui è evidente l'incidenza di Nietzsche e di ...
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TRILUSSA (XXXIV, p. 347) (Carlo Alberto Salustri)
Poeta in dialetto romanesco, morto il 21 dicembre 1950 a Roma (dove era nato il 26 ottobre 1871). Poco tempo prima della morte, nel 1950, era stato nominato [...] 1952; P. P. Pasolini, Introduz. a Poesia dialettale del Novecento (antologia), Parma 1952, pp. LVII-LX, poi in Passione e ideologia, Milano 1960, pp. 65-68. Cfr. anche: L. Jannattoni, Saggio di bibliografia trilussiana, in L'Italia che scrive, giugno ...
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verismo
Roberto Carnero
La cruda rappresentazione della realtà
Movimento letterario italiano della seconda metà dell’Ottocento, il verismo porta in primo piano la tensione degli scrittori per una maggiore [...] di contadini e di pescatori. Inoltre, mentre gli scrittori naturalisti manifestano una certa fiducia nel progresso, l’ideologia dei veristi è molto più pessimistica. Un miglioramento delle condizioni di vita dei ceti subalterni sembra impossibile ...
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Pseudonimo dello scrittore e dissidente russo Eduard Veniaminovich Savenko (Dzerzhinsk, Nizhny Novgorod, 1943 - Mosca 2020). Trasferitosi in giovanissima età a Kharkov (Ucraina), cominciò a frequentare [...] e contraddittorie immagini di poeta spiritato e teppista di strada, oppositore del capitalismo e singolare teorico delle ibridazioni ideologiche, tra gli altri libri di L. pubblicati in italiano occorre citare: Il libro dell'acqua (2004); Diario di ...
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VARELA y MORALES, Félix
Raoul Margottini
Letterato cubano, nato all'Avana il 20 novembre 1788, morto in San Agustín de la Florida il 18 febbraio 1853. Sacerdote, insegnò al seminario dell'Avana filosofia [...] dei più grandi cubani, e a lui si deve il prestigio della scuola culturale dell'Avana. Il suo sistema morale e ideologico era basato non sull'azione dell'autorità esterna, ma nella disciplina interiore che crea l'ordine sociale: intese così reagire ...
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SPALLICCI, Aldo
Medico, poeta e uomo politico, nato a Bertinoro (Forlì) il 22 novembre 1886. Repubblicano militante, nel 1941 fu inviato al confino per attività antifascista; partecipò poi alla Resistenza. [...] , una dolcezza elegiaca, una vaporosità (specie nelle visioni paesistiche) quasi romantica.
Bibl.: P. P. Pasolini, Introduz. a Poesia dialettale del Novecento (antol.), Parma 1952, pp. XCI-XCII, ora in Passione e ideologia, Milano 1960, pp. 104-105. ...
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Poeta, nato a Livorno il 7 gennaio 1912, ma vissuto a lungo a Genova; dal 1945 insegna nelle scuole elementari di Roma; collabora a varî periodici anche con scritti critici.
La sua poesia, formatasi nell'ambito [...] .
O. Macrì, Caratteri e figure della poesia italiana contemp., Firenze 1956.
G. Pampaloni, in L'Approdo letterario, ottobre-dicembre 1959.
F. Fontini, in Il menabò di letteratura, n. 2, Torino 1969.
P. P. Pasolini, Passione e ideologia, Milano 1960. ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] in modo che B. Tasso non gli chiedesse il privilegio di stampare le sue Odi (che presentano gli stessi problemi ideologici di quelle del C.) nello Stato toscano. Intanto il libretto contenente le Odi circolava in forma manoscritta, come attesta una ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] L'Ardito, diretto dal C. e dal Vecchi. La filosofia dell'arditismo, che rappresenterà da ora in poi il nucleo centrale della ideologia del C., destinato a rimanere se immutato nel corso degli anni seguenti (si veda ad es. Arditismo, che è del 1929 ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...