CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] 1944 sostenne su Ricostruzione la necessità di abrogare immediatamente il codice civile del 1942 perché troppo impregnato di ideologia fascista. A suo parere, in attesa di una nuova codificazione, era opportuno rimettere in vigore il precedente ...
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MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] polo moderno e regalistico del suo pensiero, e getta, nell'esaltazione dei grandi tribunali napoletani, il seme della futura ideologia togata (Vallone, 1992). Da qui deriva, per sviluppo naturale, la vena antifeudale di M., che con maestra sapienza ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] le sentenze (ibid., n. 86, p. 203).
In Petra era nettamente visibile l’adesione ai canoni dell’ideologia ministeriale. Posizioni che egli tuttavia conciliava con la peculiare sensibilità che gli derivava dall’appartenenza al ceto aristocratico. Ad ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] Tradition and Italian Fascism, Chapel Hill 1979, ad Indicem;D. Cofrancesco, Appunti per un'analisi del mito romano nell'ideologia fascista, in Storia contemp., XI (1980), pp. 383 ss.; Id., Il mito europeo del fascismo (1939-1945), ibid., XIV ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] . Il socialismo sentimentale del M., istintivamente moderato, attento alla buona amministrazione e lontano dai rigori dell'ideologia e degli schieramenti (egli non era mai intervenuto ai congressi né aveva mai apertamente sostenuto una corrente ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] dinastia "senatoria". E tuttavia fu compitamente "ministro", ossia rappresentante ed agente dello Stato assoluto, depositario di un'ideologia e di una scientia non contaminata dalle vicissitudini politiche. In tale veste poté servire con pari lealtà ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] fra Cinquecento e Seicento, in La commedia dell’arte ed il teatro erudito, Napoli 1982, pp. 57-71; F.C. Greco, Ideologia e pratica della scena nel primo Settecento napoletano, in Studi pergolesiani - Pergolesi Studies, I (1986), pp. 33-72; Id., La ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] comportamenti, in molti altri l’interazione tra parenti è guidata da principi diversi.
Ridotti a puri schemi ideologici quei gruppi corporati che la teoria della discendenza aveva trattato come concrete persone giuridiche, messa in discussione la ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] in senso corporativo. Come in Italia, si è sentito il bisogno di purificare le organizzazioni operaie dall'ideologia marxista per inquadrarle poi nell'ordinamento politico-giuridico nazionole. Il primo passo, nel senso di una rieducazione spirituale ...
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Incidenza della giurisprudenza della Corte costituzionale sull'ordinamento sotto l'aspetto socio-politico. - Il sottotitolo della presente voce indica con precisione l'oggetto di essa, ossia la descrizione [...] a non equivoci precetti costituzionali; e che gl'inceppi della giustizia derivano dal sistema processuale che, ispirato all'ideologia autoritaria del tempo, ha finito col perdere ogni interna coerenza. "Il rispetto, a tutti i livelli, della legalità ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...