CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] al discorso politico un valore autonomo e tanto meno preponderante e a subordinare alle ragioni di costruzione ideologica le limitate capacità di narratore. Un minimo di problematica politico-sociale è certamente presente nei romanzi scritti ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] lo travolge; lo lascia a casa, sulla riva. Non potrà essere tra quelli che imparano dalla realtà della guerra a decantarne l’ideologia [...]. Ma Papini è il primo ad avvertire – e uno dei pochi a scrivere chiaro durante il conflitto – che sul piano ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] , si pone all'origine, e a una data molto precoce, di tutta la cultura dei "sacri monti". Lo stile e l'ideologia della Pietà di Locamo ci portano direttamente alla Pietra dell'unzione di Varallo (databile tra il 1486 e il 1491), assegnata allo ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] anche negli anni successivi: nel 1955 fu stampato il volume 17 variazioni su temi proposti per una pura ideologia fonetica, in cui i componimenti plurilinguistici del poeta trovavano una precisa rispondenza nelle illustrazioni di Burri; alla fine ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] lavoro senza pari e su una perfetta conoscenza della realtà isolana. Politicamente la sua posizione non aveva un contrassegno ideologico ben definito, ed è erronea l'affermazione di chi gli attribuisce "idee spiccatamente democratiche" e lo definisce ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] si vedono tutti gli uomini candidati a questa fraternità, senza discriminazione alcuna, né di razza, né di popolo, né di ideologia, né di religione (Lubich, 1986, p. 236).
In quei medesimi anni la fisionomia del movimento si arricchì ulteriormente ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] quindi sulla forme istituzionali che l’Italia avrebbe dovuto costruire e le sceglieva non sulla base di un’ideologia precostituita, ma del realismo politico, valutando sia gli equilibri interni sia il contesto europeo. Perciò considerava che uno ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] uno stile prolisso e involuto, che il C. non riesce a semplificare nemmeno nell'enunciazione dei principî basilari della sua ideologia. In entrambi i casi la fantasiosa etimologia dei termini "guelfo" e "ghibellino" sembra essere la prova, più che di ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] organizzativa del personaggio.
La sua immagine pubblica fino alla seconda guerra mondiale appare plasmata sull'ideologia nazionalistica piccolo-borghese, diffusa ampiamente nel periodo della sua formazione giovanile. E, come tale, acquiescente ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] che tale filosofia fosse in grado di trasformare la frenologia da semplice teoria medica a fondamento culturale dell'ideologia liberale, finì per isolarlo sia nell'ambiente medico sia in quello politico. Accettando la concezione organologica del Gall ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...