MANZONI (Manzi), Antonio (detto il Pellegrino)
Antonio Rigon
Nacque a Padova, agli inizi della signoria di Ezzelino da Romano (1237-56), da Marsilio di Andrea Clarioto e da Dolcemia. I Manzoni, ricchi [...] . attorno al quale vennero coagulandosi devozione e patriottismo comunale. In realtà il culto per il beato si inserisce nel clima ideologico e politico della Padova postezzeliniana. Non a caso la Vita del M. si apre con una descrizione a tinte fosche ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] fornire le infrastrutture economiche e politiche (cfr. I dazi di Tripolitania, in La Voce, 11genn. 1912). L'ideologia liberista si congiungeva, in questo caso, con una politica estera espansiva, di affermazione della dignità nazionale, proiettata su ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] ,prima dedicata a Drogone, venne allora dedicata all'imperatore con una lettera panegirica tutta permeata da motivi dell'ideologia della "Renovatio Imperii", in cui A. prometteva di comporre un'opera per celebrare le imprese guerresche di Enrico ...
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CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] e di condizionamento delle masse fino a divenire strumento non indifferente di trasmissione di modelli e di controllo ideologico.
Dopo la guerra la C. rinunciò alla cittadinanza ungherese e, nel 1959, ottenne quella italiana. Prima di trasferirsi ...
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CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] a quel "patriottismo" pavese, che si rintraccia in tutta la successiva storiografia erudita della città e che era una componente dell'ideologia patrizia di Pavia. Il C. si allineava con una tendenza comune a tutti gli studi eruditi di quegli anni, a ...
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DODONE
Maura Grandi
Creato vescovo di Roselle (presso Grosseto) nell'ultimo periodo del pontificato di Niccolò II, D. successe a Gerardo, vescovo sicuramente sino al gennaio del 1060, Fu consacrato [...] delle testimonianze disponibili, risulta difficile pronunciarsi circa l'effettivo impegno di D. nello sforzo riformatore. In sintonia con l'ideologia di Gregorio VII che vedeva negli Ordini monastici la base su cui costruire la riforma, nel 1072 D ...
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KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] perfettamente una struttura narrativa molto efficace, che nel secondo brano si carica anche di un significato simbolico legato alla ideologia massonica di cui il K. si era fatto sostenitore già dal 1849, combattendo a fianco del "fratello" Garibaldi ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] , pp. 113-114; J. Affò-A. Pezzana, Mem. degli scrittori e letterati Parmigiani, VII, Parma 1833, pp. 263, 400, 434, 490; M. Gioia, Ideologia, Milano 1822-1823, II, 2, cap. IX, 2; L. Galli, U. C., in Il Facchino (Parma), III (1841), 18, pp. 137-139; G ...
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FERRERO, Leonardo
Marcello Gigante
Nato a Cuneo il 7 dic. 1915 da Antonio e da Domenica Peano. Allievo di A. Rostagni, si laureò a Torino nel 1937. Professore di latino e greco dal 1940 insegnò nei [...] , per la funzione civile dell'intellettuale".
Va inoltre sottolineato che l'individuazione dei fatti e dei motivi ideologici è priva di quell'oltranzismo che oggi percorre qualche storia letteraria troppo ancorata a punti di vista fondamentalmente ...
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BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] . Il quale, se non fu responsabile diretto dell'episodio Brocardo, lo fu certamente per la creazione di una "ideologia" della letteratura: che rappresentò l'elemento distintivo della cultura italiana fiorita tra il terzo e il quarto decennio del ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...