DE MATTEI, Rodolfo
Luciano Russi
Nato a Catania da Eugenio e da Maria Sciuto Patti il 1ºgenn. 1899, e laureatosi in giurisprudenza nel 1922 nell'università catanese, fu il primo a conse, guire la libera [...] e positivismo egli cercò il punto centrale per considerare costantemente aperti i canali di collegamento tra il pensiero e l'azione, l'ideologia e la realtà, la teoria e la prassi, la filosofia e la storia.
Attento lettore di R. Michels, oltre che di ...
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FAGIANI, Cesare
Umberto Russo
Nacque il 30 sett. 1901 a Lanciano (Chieti) da Alfonso e Anna Scaccia. Il padre, tipografo nella casa editrice di Rocco Carabba e autore di poesie in dialetto, lo avviò [...] Un'ampia biografia e bibliografia in C. F., a cura di Candida Fagiani, Lanciano 1973. Inoltre: P. P. Pasolini, Passione e ideologia, Milano 1960, p. 58; F. P. Giancristofaro, Della letteratura e di un poeta dialettale, in Itinerari, IV (1965), 6, p ...
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CHIARINI, Michele
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 27 sett. 1805 da agiata famiglia. Apprese i primi rudimenti del disegno alla locale scuola comunale dove insegnava G. Zauli. Allievo di P. [...] , Faenza 1952, pp. 60-71; E. Golfieri, Il cenacolo della Fabbrica Ferniani, Faenza 1967, p. 61; P. Zama, I faentini nell'ideologia e nell'azione mazziniana, Faenza 1973, pp. 33-34, tav. XII; E. Golfieri, L'arte a Faenza dal neoclassicismo ai giorni ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] ma si inserisce in una più fitta trama di motivi, che include, da un lato, la polemica contro le viventi negazioni dell'ideologia borghese dello scrittore - monaci e chierici ipocriti, come frate Cipolla (VI, 10) o il prete di Varlungo (VIII, 2), ma ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] all'inizio - e in parte anche in seguito - come una sorta di aventure nella quale progressivamente viene meno l'ideologia cavalleresca, e permane al contrario la cultura cortese (ne conservano il ricordo, in particolare, la tradizione che faceva capo ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] con l'articolo I gangsters dell’Appia (8 settembre 1953).
Le posizioni di Cederna erano perfettamente complementari all’ideologia progressista e laica del periodico di Pannunzio, che in quegli anni denunciava le arretratezze culturali della classe ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] all'ampio orizzonte dei suoi interessi, il progressivo consolidarsi della sua vocazione filosofica.
Per quanto riguarda l'ideologia direttamente politica egli, anche per l'influenza dell'ambiente bolognese, aderiva al partito repubblicano, ma ben ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] risulta da una lettera inviata al fiscale della Giunta degli abusi nel 1769.
Dal 1767 al 1770 lo J. insegnò ideologia presso il collegio Tuziano di Sora; Genovesi, che gli aveva procurato l'incarico, ne seguì da lontano l'attività raccomandandogli ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] giudici, di tutte le caratteristiche capaci di farne un cospiratore fra i. più agguerriti, il D. apriva all'ideologia cospirativa nuovi canali di penetrazione innanzitutto in Lombardia, dove peraltro egli doveva far ritorno solo dopo il suo arresto ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] Como... il giorno 26di gennaio 1820 (Como 1820), dal quale emerge chiaramente la sua concezione della società legata all'ideologia della Restaurazione.
Così, ad esempio, egli loda l'istituzione della Casa d'industria per poveri ("era pericolo, che la ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...