RIETVELD, Gerrit Thomas
Manfredo TAFURI
Architetto, nato ad Utrecht il 24 giugno 1888; lavorò dal 1899 al 1906 presso il laboratorio di mobili paterno, frequentando nel frattempo corsi serali di disegno [...] in quanto poetica attuale, ma la vitalità della sua metodologia è verificabile nel concreto apporto linguistico reso all'ideologia del movimento moderno: ne sono testimonianza le opere di R. posteriori al 1931 (case al Wiener Werkbund Siedlung ...
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LOS MILLARES
E. Castaldi
Sito eponimo nella Spagna sud-orientale, il quale caratterizza una particolare facies culturale nell'ambito dell'Eneolitico e della prima Età del Bronzo e che, completando la [...] sull'ambiente principale o sul corridoio, mentre un tumulo tondeggiante, circondato da pietre, ricopre il sepolcro. L'ideologia religiosa è attestata da placchette di scisto pseudo-rettangolari con decorazione geometrica, munite di fori, da idoli ...
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Artista e teorico dell'arte (Praga 1900 - ivi 1951), figura centrale dell'avanguardia ceca. In contatto con gli esponenti più vivaci della cultura europea (F. T. Marinetti, Le Corbusier, H. Meyer), attento [...] díla ("Opere scelte", 1966, 1969, 1994), alcuni saggi sono tradotti in italiano: Il mercato dell'arte. L'arte tra capitalismo e rivoluzione (1973); Arte e ideologia, 1922-1933 (1982) e Surrealismo, realismo socialista, irrealismo, 1934-1951 (1982). ...
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Architetto tedesco naturalizzato statunitense (Norimberga 1940 - Campton Hills, Illinois, 2021). Influenzato dalle opere di L. Mies van der Rohe e di D. H. Burnham, ha elaborato un linguaggio originale, [...] purismo dei primi lavori appare stemperato a favore di un approccio più flessibile, che segna una rottura decisiva con l'ideologia modernista del passato.
Opere
Tra gli edifici progettati per Chicago si segnalano lo Xerox Center (1980), lo State of ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] , cfr. H.P. L’Orange, A. von Gerkan, Der spätantike Bildschmuck, cit., p. 168, tavv. 40b e 44c.
40 Sull’ideologia della caccia in epoca tardoantica, si veda R. Warland, Vom Heros zum Jagdherrn. Transformationen des Leitbildes “Jagd” in der Spätantike ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] . Questo punto di vista dovrebbe essere il fondamento di un nuovo realismo critico, l’opposto, cioè, di ogni realismo ideologico, ma anche del relativismo cinico con cui oggi si trasforma la constatazione dello stato delle cose e del loro sviluppo ...
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LOUIS, Morris
Rosalba Zuccaro
LOUIS, Morris (nome d'arte di Bernstein, Morris Louis)
Pittore statunitense, nato a Baltimora il 28 novembre 1912 da genitori emigrati russi, morto a Washington il 7 settembre [...] Museum di New York (1963).
A partire dagli anni Trenta con inquietudine L. adotta stili diversi e pur sensibile all'ideologia dei muralisti messicani cerca un modo per manifestare il dramma della depressione al di là del realismo sociale. La ricerca ...
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L’insieme delle misure tecniche, amministrative, economiche finalizzate al controllo e all’organizzazione dell’habitat urbano. Tre sono gli ambiti prevalenti di ricerca teorica e di applicazione pratica [...] Howard nel suo libro To-morrow: a peaceful path to social reform (1898), apparentemente improntata a una ideologia antiurbana, suggeriva nella pratica il meccanismo economico che rendesse possibile la costruzione di un nuovo habitat urbano. La città ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] , Roma 1997; A. Esch, Reimpiego dell'antico nel Medioevo; la prospettiva dell'archeologo, la prospettiva dello storico, in Ideologie e pratiche del reimpiego nell'Alto Medioevo, "XLVI Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1998" (in corso di stampa ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] . Interessante è la decorazione degli archi delle porte, con finti architravi in stucco a gola egizia, esplicito richiamo ideologico agli edifici di Persepoli. Il palazzo di Shapur I a Bishapur, da alcuni riconosciuto in quello che oggi viene ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...