FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] 'attenzione strumentale per l'elemento garibaldino come possibile serbatoio di forze disponibili ad una attività che avesse presupposti ideologici, scopi e modalità completamente nuovi.
Da allora tutta la parte finale dell'esistenza del F. si svolse ...
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VOLPE, Francesco Paolo
Lidia Cuccurullo
– Nacque a Matera il 24 novembre 1779 da Eustachio e da Angela Saveria de Suricis.
Di famiglia nobile, studiò presso il seminario vescovile di Matera sotto la [...] ’era già stato per i fatti del 1799, l’autore manifestava, anche per le agitazioni quarantottine, la sua ideologia filoborbonica: se, infatti, la concessione della costituzione era vista come frutto della liberalità del sovrano, le manifestazioni di ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] componeva così un quadro che agli occhi del G. avrebbe avuto il carattere di una morale più che di un'ideologia, con un potere di coercizione che nessuna dottrina politica, proprio perché frutto di una elaborazione astratta, avrebbe mai potuto avere ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] cristiana", il C. deprecò in due fieri ed aspri sonetti, non pur di rievocazione, ma d'impegnata rivendicazione della sua ideologia (Reliquie, pp. 47-48). Parimenti celebrò in una saffica d'alta pietà e di fervida ispirazione religiosa la morte ...
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CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] stato ammesso alle accademie del Regno, come la Pontaniana, la Peloritana, la Gioenia; tentava le più vaghe coperture intellettuali all'ideologia (Esprit des hommes d'esprit, s.l. [Napoli] s.d. [1842 c.]). Ma nel 1842 si vedeva rinviato come giudice ...
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DONA (Donati, Donato), Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 30 marzo 1583, figlio unico di Lorenzo di Alvise, del ramo che risiedeva a Castello, e Laura Bon del procuratore Alessandro.
Il padre [...] da questa unione, Lorenzo.
Il D. non compi studi regolari né manifestò inclinazione per la cultura; politicamente si riconobbe nell'ideologia legata al gruppo dei "giovani" e del partito sarpiano, ma fu soprattutto un uomo d'azione, che avrebbe poi ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] scena politica la grave crisi sociale tra la fine del 1949 e l'inizio del 1950, che comportò una forte presenza ideologica capace di mobilitare (e nobilitare) la politica nazionale degasperiana. Era l’esigenza di dare risposta a quella che La Pira ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] affermare con certezza. La circostanza, a ogni modo, appare tutt’altro che improbabile: considerando, da un lato, la sua ideologia antimonarchica, e dall’altro, la sua risalente militanza massonica e l’evoluzione politica che portò, dopo il 1789, i ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] A.I. Pini, Bologna nel suo secolo d’oro: da “comune aristocratico” a “repubblica di notai”, pp. 1-20; M. Giansante, R. e l’ideologia del comune di popolo. Dallo statuto dei cambiatori del 1245 a quello dei notai del 1288, pp. 49-74; G. Tamba, R. nei ...
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TORELLI, Pomponio
Fabrizio Bondi
Nacque a Montechiarugolo nel 1539, da Paolo, conte dell’omonimo feudo, e dalla sua seconda moglie Beatrice, figlia di Gianfrancesco Pico della Mirandola.
Nel 1545, [...] letterari e storici di P. T. (1539-1608), in Italia medievale e umanistica, XXXIX (1996), pp. 301-394; M. Beer, L’ideologia cavalleresca di P. T., in L’ozio onorato. Studi sulla cultura letteraria italiana del Rinascimento, Roma 1996, pp. 261-266; V ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...