AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] le tesi della sinistra di Ingrao, secondo cui l'avvento di una società socialista poteva essere ottenuto soltanto con un'azione unitaria di forze aventi una omogeneità ideologica. Da questo congresso la posizione dell'A. uscì rafforzata: egli passò ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] sui contadini come fattore basilare dell'unità e sulla funzione unitaria del Comune socialista; demistificando i caratteri ideologici della rivoluzione sovietica, collegandone, piuttosto, lo svolgimento al tradizionale movimento slavo, mistico e ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] e si sarebbe inimicata quella parte della classe politica che appoggiava le rivendicazioni sociali.
Motivo ricorrente dell'enciclica era la condanna di un'ideologia che, nella deificazione del denaro e nell'esaltazione del progresso, della scienza ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] Pavia il G. subì, come altri studenti del Ghislieri, il fascino del socialismo. Invitato da F. Turati a una conferenza di E. Ferri il 1° svolto un ruolo di "mediatore eclettico" tra ideologia cattolica conservatrice e il capitale italiano negli anni ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] l’adolescenza oppose al fascismo non una definita ideologia antagonista bensì una malevola insofferenza verso il suo con la politica, l’antropologia, l’economia, e con un tessuto sociale in rapido mutamento; i tre più importanti furono Il mare dell' ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] illusioni. Con lo stesso taglio critico affrontò L’ideologia della droga e la questione delle droghe leggere 49, 51-55; C.G. De Vito, I tecnici ragazzini. Operatori sociali, medici e tecnici dei movimenti degli anni Settanta a Reggio Emilia, Tesi di ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] ma da solidi agganci familiari.
Contrario "all'ideologia dell'interventismo", prima dell'entrata in guerra della le polemiche tra igiovani cattolici, che intendevano in modo concreto l'impegno sociale, e i "vecchi", tra i quali il C., che sembravano ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] oriunda di Sogliano sul Rubicone. La condizione sociale della famiglia era di relativo benessere, anche P., Milano 1955; P.P. Pasolini, P. (1955), in Id., Passione e ideologia, Milano 1960, ad ind.; M. Valgimigli, P., Firenze 1956; G. Getto, Carducci ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] Consiglio, accusato di accelerazioni improprie che avevano spaventato i moderati e abbassato la soglia di coerenza ideologica nel proprio mondo sociale e culturale. Fanfani ruppe anche con Saragat e si trovò ancora isolato ed escluso dal governo ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] collettiva; la valorizzazione del contributo delle scienze sociali all’analisi storica; l’insofferenza per il moralismo applicato al giudizio storico e la polemica verso una storiografia ideologica refrattaria alla conoscenza dei fatti nella loro ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...