COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] 121).
L'ispiratore dichiarato di tale ideologia imperialistico-democratica era l'uomo politico inglese la democrazia, Roma 1924, pp. 16, 35 s., 149 s.; N. M. Fovel, Democrazia sociale, Milano 1925, pp. 20, 49-54; A. D'Alia, La Dalmazia nella storia e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la Chiesa cattolica si trova ad affrontare gli enormi [...] dei sudditi ed esclusiva degli strumenti di comunicazione ideologica ai livelli più “bassi” della società) di e le false religioni’. […] Con tale idea di governo sociale, assolutamente falsa, non temono di caldeggiare l’opinione sommamente dannosa ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] conseguenza di una politica governativa opportunista e vuota di consistenza ideologica.
Il D., dotato di una non comune capacità oratoria che additano e facilitano agli umili la via dell'ascesa sociale" (Il Resto del carlino, 27 luglio 1917).Un così ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] ).
Il periodico intendeva reagire all'"eccesso di ideologia" degli anni passati ed essere aperto a . Rapone, G. M. critico della storiografia, pp. 593-648; C. Natoli, Il socialismo nella storia d'Italia, pp. 649-744; A. Vittoria, Il PCI, le riviste e ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] economica e finanziaria. Contraddizione più apparente che reale, se si considera la composita fisionomia sociale, culturale, ideologica che, particolarmente nel Mezzogiorno, caratterizzò lo schieramento antigiolittiano non già come un blocco omogeneo ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] di una religione non religiosa, e cioè di un'ideologia efficace" e come questa comportasse il fine della " "quel mondo interiore e puramente umano di credenze comuni di cui l'ordine sociale non è che l'aspetto esteriore, e che è tanto più reale quanto ...
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MASTRIANI, Francesco
Tommaso Scappaticci
– Nacque a Napoli il 23 nov. 1819, terzo dei sette figli di Filippo e Teresa Cava. Agli studi presso istituti privati affiancò presto interessi che gli fornirono [...] , pp. 228-231; L. Guicciardi, Romanzo e lessico gergale. Note linguistiche sui romanzi «socialisti» di F. M., in Lingua e stile, XV (1980), 1, pp. 27-40. I connotati ideologici sono studiati da A. Asor Rosa, Scrittori e popolo, Roma 1972, pp. 63 s ...
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VALERA, Paolo
Elena Papadia
– Nacque a Como il 18 gennaio 1850 da una famiglia di modeste condizioni: il padre Paolo era venditore ambulante di fiammiferi; la madre, Ambrosina Bianchi, cucitrice.
Nel [...] 500 lire di multa per «eccitamento all’odio tra le classi sociali ed alla guerra civile», fu recluso nel carcere di Finalborgo a fondo nella propaganda antilibica, denunciando lucidamente l’ideologia e la pratica coloniali («gli arabi sono come ...
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FABIETTI, Ettore
Rossano Pisano
Nacque a Cetona (Siena) il 20 dic. 1876 da Luigi e da Margherita Tosoni. Terzo di sette figli, pur avendo precocemente manifestato un vivo interesse per lo studio, fu [...] Nuova Antologia, 10 genn. 1907, p. 126); fondamenti in tutto aderenti all'ideologia di derivazione positivistica di cui si alimentava il socialismo riformista, anche quando assumevano coloriture assai personali nell'esaltazione feticistica del libro ...
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TORREGROSSA, Ignazio
Claudia Giurintano
– Nacque a Palermo il 15 settembre 1864 da Giovanni, contabile, e da Eleonora Gaudiano.
Nel 1879 entrò nel seminario arcivescovile di Palermo e, ancora studente, [...] , I pionieri della DC, Milano 1966, pp. 645-666; E. Guccione, Ideologia e politica dei cattolici siciliani, da Vito d’Ondes Reggio a Luigi Sturzo, Palermo 1974, pp. 83-92; Id., Ordine sociale e democrazia in I. T., in La presenza della Sicilia nella ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...