INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] da alcuni dei poeti giovani meglio affermati quali W. H. Auden, L. MacNeice, C. Day Lewis. Che codeste ideologie politico-sociali, del resto di natura prevalentemente velleitaria, fossero il surrogato con cui si cercava di colmare la sentita carenza ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] 990; App. II, ii, p. 848). Vero è però che attraverso queste lotte ideologiche, con lo sviluppo di tendenze riformiste nei partiti d'ispirazione socialista, si posero le premesse di quelle che più tardi furono identificate come politiche propriamente ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] e facendone un momento della contrapposizione politica e dello scontro ideologico.
Ci si può chiedere se esista un denominatore comune di tradimento. Sempre nell'ambito del movimento operaio e socialista, nei primi due decenni del 20° sec., il ...
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Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] si è tentato di conseguire una coerenza discorsiva sul piano ideologico, e dai quali si sono fatte derivare normative e continua a essere la ragione con la quale si giustifica l'esclusione sociale scontata dai Rom. Il caso dei Rom è il più eclatante ...
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IMPERIALISMO
Felice BATTAGLIA
Roberto MICHELS
È una parola il cui sviluppo è in funzione della storia più recente. Se la s'intende, da un punto di vista di politica interna, in quanto potenziamento [...] chiarimenti. Come erra chi condanna l'imperialismo in nome dell'ideologia pacifista, erra chi vuol fare dell'imperialismo un valore etico, differenziare vieppiù i redditi spettanti alle varie categorie sociali della nazione.
La forma più moderna dell ...
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SOREL, Georges
Carlo Antoni
Pensatore francese, nato il 2 novembre 1847 a Cherbourg, morto il 30 agosto 1922 a Boulogne-sur-Seine. Allievo dell'Ècole Polytechnique, ingegnere civile di ponti e strade [...] .
Trasse pure da Marx la dottrina delle ideologie, che interpretò in senso pragmatistico: le metafisiche Lanzillo, Lanciano 1910).
Fallito il suo tentativo d'imprimere al socialismo francese un carattere "epico" egli si andò accostando ai monarchici ...
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Politica e letteratura
Carlo D'Amicis
L'idea che la letteratura potesse cambiare il mondo, trasformarsi in un'azione in grado di sortire effetti storici e determinare un'assunzione di responsabilità [...] del muro di Berlino e dei regimi dell'Est, l'ideologia politica entrò in crisi, anche la letteratura ripiegò su sé stessa italiana è che spesso si fa cogliere di sorpresa dai mutamenti sociali. I partiti non hanno tempo per capire il mondo: devono ...
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SARTRE, Jean Paul (App. II, 11, p. 789)
Giuseppe Bedeschi
Scrittore e filosofo, morto a Parigi il 15 aprile 1980. Nella sua opera, strettamente intrecciata all'attività in campo politico, è passato da [...] anche se le sue simpatie politiche "vanno innegabilmente al socialismo e a quello che viene chiamato blocco orientale". Ma il movimento studentesco del 1968 esercita un profondo influsso ideologico-politico su S., che condanna l'atteggiamento tenuto ...
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SALINARI, Carlo
Achille Tartaro
Critico letterario, nato a Montescaglioso (Matera) il 17 ottobre 1919, morto a Roma il 25 maggio 1977. Studiò a Roma e si laureò in lettere (1941) con N. Sapegno, discutendo [...] − e quindi dell'arte − alla struttura economico-sociale (si veda la sua introduzione agli Scritti sull' VV., C. Salinari. Testimonianze e saggi, Roma 1980; N. Borsellino, Ideologia e critica. Un ritratto di C. Salinari, in Critica e storia. Rendiconti ...
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LIU SHAO-CHI
. Uomo politico cinese, nato nella provincia dello Hunan nel 1898, da famiglia contadina di media condizione. Avendo aderito nel 1920 all'Unione della gioventù socialista, nel 1921, costituitosi [...] del partito, quale uno dei tre segretarî con Mao Tse-tung e Chou En-ai, la sua posizione ideologica essendo caratterizzata dalla fermezza dei suoi richiami all'ortodossia marxista-leninista. Nel 1949 L. venne eletto vicepresidente della Repubblica ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...