CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] giornali della sinistra, tra i quali Avanti!, l’Unità, Italia socialista,Il Politecnico, Il Lavoro nuovo, Vie nuove e Mondo operaio di uscì il 24 aprile 1970.
Critico verso l’ideologia dell’impegno assunta dalla rivista Nuovi Argomenti fondata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I regimi nazifascisti e comunisti del Novecento perseguitano e reprimono ogni voce [...] via Merulana di Carlo Emilio Gadda, radiografia della vita sociale della capitale durante il regime alla fine degli anni Venti garantiti loro o per convenienza o per intima convinzione ideologica (salvo poi in alcuni casi ricredersi e passare “dall ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da una dimensione utopica e insurrezionale l’ideologia comunista nel XX secolo si trasforma, [...] leninista avevano risposto forze sovversive di segno contrario, tese a conciliare ideologie nazionalistiche, richieste di ordine e stabilità, e una reinterpretazione del socialismo sotto forma neorganicistica e corporativa: il fascismo italiano e i ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] ad una attività che avesse presupposti ideologici, scopi e modalità completamente nuovi.
Da 83, 88, 113, 129, 134, 159, 171, 189; A. Scirocco, Democrazia e socialismo a Napoli dopo l'Unità (1860-1878), Napoli 1976, ad Indicem. Qualche rapida notizia ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] attenzione su le grandi proprietà".
L'evoluzione ideologica e propriamente pratico-politica del C. interesse storico e politico non citati nel testo: K.Lamprecht e la storia sociale, in Medusa, 2 marzo 1902; Su l'oririne della parte guelfa e ...
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WIDMAR, Bruno
di Pietro Console
Nacque a Trieste il 6 luglio 1913, da Ettore, e Carmela Marich.
IL PERIODO TORINESE: GLI STUDI, LA LOTTA ANTIFASCISTA E I PRIMI SCRITTI
Dopo aver conseguito, nel 1934, il [...] sinergica la cultura umanistica e quella scientifica, superando ogni tipo d’ideologia partitica, affinchè l’individuo possa essere ben preparato ad affrontare la vita sociale. Solo partendo da tale presupposto è possibile comprendere il vero senso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] dopo l’armistizio con i violenti scontri tra nazionalisti e socialisti.
Sull’onda di tali sentimenti, a 17 anni, nel attualismo di Giovanni Gentile. La sua visione dell’ideologia fascista era tutta imperniata su una concezione profondamente ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] equivalente di quello che, per il terrorismo politico, è l’ideologia» (Sentenza di rinvio a giudizio del giudice Falcone contro R. propria antica storia e del proprio consolidato ruolo sociale, che pretendeva di risalire ai Vespri siciliani e ...
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Nacque il 18 aprile 1920 nel rione di San Jacopino a Firenze.
Figlio unico di Ida Poggesi, casalinga, e Carlo Gozzini, ragioniere di banca alla Federico del Vecchio, entrambi di appartenenza cattolica. [...] tra diverse tradizioni culturali, come elemento di sintesi e di mediazione, strumento di cambiamento sociale, capace di gettare ponti tra mondi ideologici apparentemente inconciliabili, per non dire conflittuali.
Già nel 1953 G. aveva pubblicato (su ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento il problema della “razza” e della conservazione della sua purezza entra nelle [...] degli esperti di biologia razziale sia da una prospettiva ideologica di destra che da una di sinistra. La sinistra, che è sempre più in Europa una sinistra socialista e socialdemocratica, può apprezzare il linguaggio antidogmatico, razionale e ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...