Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] focolaio e teatro di tutta la storia" (K. Marx e F. Engels, L'ideologia tedesca, a cura di F. Codino, Roma 1958, p. 32).
L'evidenza con della Rivoluzione d'ottobre, e dei regimi fascista e nazista in Italia e in Germania. Si aprì dunque, in ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] la ‟conseguenza di cinque anni di guerra contro la Germania nazista e della consapevolezza che lo stesso regime che aveva rinnegato avuto dietro di sé una potente forza morale e ideologica. Il costituzionalismo e l'internazionalismo moderni, i bills ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] della civiltà. Il Moses und Aaron, l'opera ideologicamente più impegnata e alla quale Schönberg ha lavorato sino via via abbandonati dagli allievi che temevano rappresaglie da parte nazista. Alla scuola di Schönberg si erano formati, sin dal ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] comunicazione interne. La seconda guerra mondiale ebbe un carattere più ideologico rispetto alla prima per l'odio suscitato, sia nell'Unione Sovietica che nelle potenze anglosassoni, dal dominio nazista in Europa e dal dominio giapponese in Asia. Di ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] Lo S. non è un ente politicamente neutro che ospiti tutte le ideologie, ma deve avere una sua ideologia e una sua politica, proporsi mete nazionali e razziali. Carl Schmitt vede nel partito nazista il custode di questi valori e nel suo permeare di sé ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] ci fosse stata la necessità di sconfiggere la Germania nazista, gli scienziati americani avrebbero mai scoperto la fissione dell , sono sempre il punto d'arrivo di un lungo dibattito ideologico che pone il problema della guerra e della pace in termini ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] , negli Stati Uniti; più tardi, con la persecuzione nazista, emigrano in America molti artisti tedeschi, tra cui Gropius da ogni esperienza della realtà, da ogni finalità sociale o ideologica, da ogni nozione storica dell'arte, da ogni teoria dell ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] Sionista dal 1935 al 1977. Nella concezione del primo ideologo del socialismo sionista, N. Syrkin, e più tardi donne in età militare si arruolarono cosi per la guerra contro i nazisti, mentre i dirigenti arabi del paese e i capi di alcuni paesi ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] meglio di chiunque altro il modo ambiguo in cui l'ideologia del produttivismo si presenta in Europa. Si tratta di un forme più deteriori di questa corrente, come quella rappresentata dal proto-nazista H. S. Chamberlain e da L. Klages. L'idea ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] realtà per rendere più agevole la diffusione della propaganda nazista nei paesi occupati.
Nel corso del Novecento è decennio precedente, essa non si appiattì del tutto sull'ideologia e sulla cultura di regime dominante, mostrando anzi un' ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
totalitarismo
s. m. [der. di totalitario]. – Sistema politico autoritario, in cui tutti i poteri sono concentrati in un partito unico, nel suo capo o in un ristretto gruppo dirigente, che tende a dominare e controllare l’intera società grazie...