Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] in Occidente ciò aveva portato a una versione cristianizzata dell’ideologia dell’aeternitas di Roma entro cui si colloca l’azione ombra»27. La polemica era trasparentemente diretta contro lo slogan nazista Una terra, un popolo, un Führer, ma finì per ...
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Persona e vita umana
Roberto Esposito
Il paradosso della persona
Sulla copertina del numero di dicembre 2006 della rivista «Time», tradizionalmente dedicata ai personaggi dell’anno, appare la foto di [...] dopoguerra, si oppone la filosofia della persona. Contro un’ideologia che aveva ridotto il corpo dell’uomo alla linea ereditaria i termini in una logica differente. Che la tanatopolitica nazista abbia portato a un apocalittico punto di non ritorno il ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] dunque coincidere con quello di movimenti ispirati ad altre e diverse ideologie, quali, per esempio, il socialismo o i vari tipi poche o nessuna possibilità di successo nella Germania nazista. Molti sostenitori della non-violenza ricordano, tuttavia ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] filosofo tedesco P. L. Landsberg, sfuggito alla persecuzione nazista, lo convincono della necessità di impegnare ‟Esprit" nelle nello stesso tempo a tutte le sintesi premature in cui le ideologie, legate alla sociologia di un'epoca o di un luogo, ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] moderne scienze sociali con il loro riconoscimento delle influenze culturali e l'avversione per l'attuazione della ideologia eugenetica nella Germania nazista.
Il punto critico di questa controversia è il ruolo dell'ambiente. I fautori di uno stretto ...
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Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] sottotipi di destra e di sinistra, come il nazionalismo nazista di contro all'internazionalismo comunista, la convivenza del regime con un'economia capitalistica o pianificata, e l'elaborazione ideologica, che nel caso del marxismo-leninismo è assai ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] che milioni di Ebrei morirono effettivamente per mano dei nazisti e dei loro seguaci durante la seconda guerra mondiale quello creato dalle élites che controllano i mezzi della produzione ideologica (scuole, chiese, ecc.).
Gli stessi anni in cui ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] rivoluzione in quanto tale, il Terrore generò una tradizione ideologica che si sviluppò sino a diventare una delle principali forze suolo l'immonda civiltà dell'Avere.
La Germania nazista
Mentre nell'Unione Sovietica il millenarismo marxiano, dopo ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] leggi un aspetto positivo, di rimessa in uso dell’ideologia antigiudaica tradizionale, il rifiuto della conversione rappresentò alla fine che della guerra, della Resistenza e dello sterminio nazista si era affermata nell’immediato dopoguerra: quella ...
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Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] Istituto per la ricerca sociale si era trasferito quando i nazisti nel 1940 avevano invaso la Francia. Com'era potuto Boston 1964 (tr. it.: L'uomo a una dimensione. L'ideologia della società industriale avanzata, Torino 1991²).
Mead, M., The study ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
totalitarismo
s. m. [der. di totalitario]. – Sistema politico autoritario, in cui tutti i poteri sono concentrati in un partito unico, nel suo capo o in un ristretto gruppo dirigente, che tende a dominare e controllare l’intera società grazie...