Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] . Le frontiere attuali del diritto del lavoro. 11. Le ideologie e i modelli normativi. □ Bibliografia.
1. La legislazione dell'industria, è frequente tra scrittori di derivazione marxista o appartenenti all'eterogenea area del socialismo giuridico ( ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] anche da parte di quanti non condividono la composita ideologia cinese; tuttavia, non solo il sistema economico e , New York 1957 (tr. it.: Il surplus economico e la teoria marxista dello sviluppo, Milano 1962).
Barros de Castro, A., Ensaios sôbre a ...
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Democrazia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Democrazia
sommario: 1. Introduzione. 2. La democrazia come valore. 3. Evoluzione dell'esigenza democratica. a) Garanzia della libertà. b) Strumento di [...] , giacché l'essere a esclusivo servizio di questa ideologia gli impedisce di considerare le concezioni divergenti altrimenti che come eresie da distruggere. In realtà infatti nella prospettiva marxista l'opposizione è l'incarnazione dell'errore ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] la situazione a stabilire quello che deve essere considerato come ideologico, il che poi non esclude che anche l'utopia delle propri. Ma appunto per questo tanto più aspra è la critica marxista al modo di prospettare tali temi o, se si vuole, tali ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] ‛politico'; si dovrà assumere, ad esempio, che la concezione marxista della lotta di classe e della rivoluzione mondiale, quale è come il XVIII e il XIX secolo, durante i quali l'ideologia ebbe meno peso, il bisogno di giustificare il ricorso alla ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] e ambiente (1971), l'informazione (1973), la qualità (1974), l'evoluzione (1975). Per il marxista Althusser l'attività interdisciplinare è ‟massicciamente ideologica" ed elude i problemi concreti della ricerca, i fattori del suo progresso: ma C. F ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] una forma di platonismo: proprio l'opposto dell'hegelismo marxistico-freudiano del Marcuse. È altresì una forma religiosa della filosofia veniva visto nella critica della legittimazione ideologica dell'ordine esistente. Quella che si presentava come ...
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Politica
Angelo Panebianco
sommario: 1. Che cosa è la politica. 2. Sulla storia dell'idea di politica. 3. La politica oltre lo Stato. 4. La politica come governo. 5. Fine della politica? □ Bibliografia.
1. [...] 1993). Nel primo caso, quello della politica assoluta, ideologie contrapposte definiscono le identità collettive e predomina la convinzione della democrazia (v. Fukuyama, 1989). Nella versione marxista, si tratta di un'unificazione del mondo che, ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] la veste di una qualche "ortodossia" socialista, marxista o, ancor meno, leninista. E se per gli studi successivi a questa data cfr. almeno: C. Pogliano, P. G. e l'ideologia dell'assenza, Bari 1976; P. Bagnoli, Il Risorgimento eretico di P. G., pref. ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] tra quelli come me che si consideravano marxisti che una preparazione filosofica fosse premessa indispensabile al giudizio: considerando i risultati delle nuove ricerche storiche sull’ideologia, la cultura, il partito e il processo di costruzione ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...