(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] di beni (Irti 1998). La pretesa all'originaria naturalità ha carattere ideologico e politico, e si studia di nascondere, dietro il velame del . Lo Stato socialista è inteso ad attuare la dottrina marxista-leninista del d. e dello Stato e a riformare ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 847; App. I, p. 571; II, I, p. 904; III, I, p. 593)
La questione del fascismo. - Scomparso da quasi mezzo secolo come protagonista della politica europea, il f. è tuttora uno dei problemi più [...] nella sfera dell'economia (T. Mason).
L'interpretazione marxista è stata contestata dalla cultura liberale, che ha attribuito la York 1980 (trad. it., L'uomo e le masse nelle ideologie nazionaliste, Roma-Bari 1981); S. G. Payne, Fascism. Comparison ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Berardo Cori
(XVI, p. 602; App. II, I, p. 1029; III, I, p. 723; IV, II, p. 30)
Al di là dell'esplorazione. - Conclusa ormai da tempo l'epoca delle ''esplorazioni'' e delle ''scoperte'' geografiche, [...] e politica che ha investito in via più generale il marxismo, la g. radical-marxista sarà in grado di delineare con compiutezza, al di là dell'ideologia e delle polemiche contingenti, autentici paradigmi scientifici, e se svilupperà più i motivi ...
Leggi Tutto
(XI, p. 29; App. II, I, p. 667; IV, I, p. 507)
Dopo la conferenza di Berlino di 29 partiti comunisti europei del giugno 1976 divennero sempre più evidenti le difficoltà che incontrava a farsi strada la [...] di liberazione e le rivolte antifeudali) in partiti marxisti-leninisti. Obiettivo dell'URSS era quello di dar vecchi legami con il PCUS e rompendo con la tradizione e con l'ideologia comunista.
In Ungheria, dopo che nel maggio del 1988 K. Grosz aveva ...
Leggi Tutto
URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] favorire la comprensione reciproca tra gruppi umani dalle più diverse ideologie, fede religiosa e orientamenti politici.
Bibl.: J. P Belmont (Mass.) 1976; Dissenso e socialismo. Una voce marxista nel Samizdat sovietico, introd. di V. Strada, Torino ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] on criminal careers (1986). L'ideologia riabilitativa, che aveva trovato nella Colvin, J. Pauly, A critique of criminology: toward an integrated structural-marxist theory of delinquency production, in American journal of sociology, 1983, 89, pp ...
Leggi Tutto
La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] come modelli di metodo, ma anche come espressioni di un'ideologia lontana così da Hegel come da Marx, non dialettica, metodo".
Non troviamo traccia della scolastica esistenzialista, hegeliana o marxista, o delle altre "mode" che hanno dominato nel ...
Leggi Tutto
PARTITI POLITICI (v. partito, XXVI, p. 423)
Giovanni Galloni
Domenico Caccamo
Fondamenti giuridici. - La Costituzione italiana afferma all'art. 49 il diritto dei cittadini ad associarsi liberamente [...] darsi un ordinamento in sede statutaria, di richiamarsi a un'ideologia o di fissarsi un programma. Per questo si chiede non i segni di un mutamento: i p. d'ispirazione marxista, infatti, tendono gradualmente all'integrazione e i comunisti italiani ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] del Perù. In Europa, gli anni Ottanta sono stati caratterizzati dalla parabola discendente del t. d'ispirazione ideologicamarxista leninista, e dalla trasformazione del t. di destra, che trovava espressione nella violenza razzista degli skinheads e ...
Leggi Tutto
Se guardiamo al numero altissimo di trattati e saggi dedicati formalmente all'e. nel secolo scorso e nei primi decenni del Novecento, pubblicati appunto sotto l'etichetta ufficiale di "estetica", lo confrontiamo [...] sua scuola. Ancora in Francia, ma in ambiente non marxista, si erano già avuti negli anni Cinquanta e Sessanta di C. Salinari), Bari 1967; G. Scalia, Critica, lettereatura, ideologia, Padova 1968; N. Stipčevič, Gramsci e i problemi letterari, ...
Leggi Tutto
marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...