L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] del principio di nazionalità in nazionalismo e il manifestarsi di ideologie antidemocratiche, razziste e filo-ariane (come quelle di H. difesa della razza entrò a far parte dell’ideologiafascista, nonostante l’opposizione manifestata dalla Santa Sede ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] e permanente, rispetto al Concordato; e appunto la difesa di un filone di ‘romanesimo’ spirituale, nell’ambito dell’ideologiafascista, come sola via al riscatto dell’Occidente. Ce n’era abbastanza per destare lo sdegno de «L’Osservatore romano ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] , I, 1922-1929, a cura di M. Picchi, Roma 1985.
51 Sulla funzione del mito in ambito fascista cfr. E. Gentile, Le origini dell’ideologiafascista (1918-1925), Roma-Bari 1975; Id., Il culto del littorio. La sacralizzazione della politica nell’Italia ...
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L'unione delle chiese (p. 9). - Per gli ulteriori sviluppi di questo movimento, v. ecumenico, movimento, in questa Appendice.
Storia (p. 19).
La vita della Chiesa cattolica anche dopo il 1930 si è svolta [...] soddisfatta per la politica anticomunista del regime fascista, irrigidendosi però di fronte alla legislazione razziale teoria e la prassi, dentro e fuori il Reich, dell'ideologia razzista. Il che popolò i campi di concentramento tedeschi di sacerdoti ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] più pressante di quanto accaduto in Italia in rapporto al regime fascista (e ferma restando la precedente radicale condanna ecclesiastica del comunismo) il problema delle basi ideologiche dei totalitarismi.
Mentre il magistero di Pio XI si orientò ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] un ruolo di "mediatore eclettico" tra ideologia cattolica conservatrice e il capitale italiano negli documenti, II (1973), pp. 621-669; P. Ranfagni, I clerico fascisti. Le riviste dell'Università cattolica negli anni del regime, Firenze 1975, passim, ...
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Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] le parti degli oppressi; rifiutare ogni commistione ideologica tra marxismo e cristianesimo, ma prendere posizione uguaglianza tra i culti). È stata così abrogata la legislazione fascista del 1929, con il suo rigido controllo sulle attività delle ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] orientamento comunista, la revoca della condanna a morte di un maestro fascista (Antonia Luciani, Il Signore gli ha voluto bene, in 30 che in questo modo si distaccassero dall'ideologia marxista senza perdere la tensione alla trasformazione ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] di commercio, rinunciò alla tessera del Partito nazionale fascista e rimase disoccupato, mantenendo la famiglia con lavori saltuari discriminazione alcuna, né di razza, né di popolo, né di ideologia, né di religione (Lubich, 1986, p. 236).
In quei ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] mai perdonare […] il culto della violenza, il disprezzo per le ideologie, il basso materialismo, con cui ha inchiodato a terra spiriti il fascismo, in Diritto, economia e istituzioni nell'Italia fascista, a cura di A. Mazzacane, Baden-Baden 2002, pp ...
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neofascismo
s. m. [comp. di neo- e fascismo]. – Nel linguaggio politico e giornalistico, ogni attività intesa alla ricostituzione in Italia del Partito fascista, e più genericam. il complesso delle manifestazioni ideologiche o pratiche dei...
falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...