MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] fu oggetto di un'aggressione a opera di un gruppo di fascisti guidati da A. Tamburini, e da quel momento cessò ogni di F. Pedone, Milano 1959, ad ind.; M. Spinella, Politica e ideologia politica, in Critica sociale, a cura di M. Spinella et al., I, ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] regime, metteva in rilievo il significato e il valore della presa di posizione di ex fascisti che, rifiutando almeno in parte la loro ideologia, dichiaravano di riconoscersi nell'ordinamento repubblicano e nelle ragioni della libertà. La lettera fu ...
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PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] C. P. tra giornalismo e politica, Roma 2006; G. Parlato, Fascisti senza Mussolini, Bologna 2006; G. Parlato, introduzione a Se ci sei RSI, Bologna 2008;E. Cassina Wolff, L’inchiostro dei vinti. Stampa e ideologia neofascista 1945-1953, Milano 2012. ...
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PINI, Giorgio
Mauro Forno
PINI, Giorgio. – Nacque a Bologna, secondo di quattro figli, il 1° febbraio 1899 da Pellegrino (piccolo proprietario terriero e impiegato contabile) e da Elvira Bravi.
A Bologna [...] progetto mancato, Bologna 2000, ad ind.; Id., Fascisti senza Mussolini. Le origini del neofascismo in Italia 1943-1948, Bologna 2006, ad ind.; E. Cassina Wolff, L’inchiostro dei vinti. Stampa e ideologia neofascista 1945-1953, Milano 2012, ad indicem ...
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FORSTER, Riccardo
Silvia Trombetta
Nacque nel 1869 a Zara, dove trascorse l'infanzia e compì i primi studi. Si trasferì poi a Vienna per proseguirli, ma quasi subito attirò l'attenzione della polizia [...] Intesa.
Questa sua posizione, in linea con l'ideologia nazionalistica e imperialistica, veniva enfatizzata dal suo irredentismo dalmata il giornale si allineò ufficialmente "agli ordini della Rivoluzione fascista" (IlMattino, 8-9 marzo 1928, p. 1); ...
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CANTONO, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nato a Ronco Biellese (Vercelli) da Luigi e da Pasquina Marietta il 12 dic. 1874, dopo gli studi umanistici e teologici nei seminari di Biella e di Torino (dove [...] sempre fedele), il C. aveva mutuato soprattutto unaprecisa ideologia per la quale l'analisi sociologica veniva a saldarsi la sopravvenuta soppressione delle libertà democratiche. Nel ventennio fascista, per difendere la sua libertà interiore, accettò ...
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neofascismo
s. m. [comp. di neo- e fascismo]. – Nel linguaggio politico e giornalistico, ogni attività intesa alla ricostituzione in Italia del Partito fascista, e più genericam. il complesso delle manifestazioni ideologiche o pratiche dei...
falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...