La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] decisivo ai fini del controllo socio-ideologico della gioventù, istituendo, nell’aprile La Rovere, Storia dei GUF. Organizzazione, politica e miti della gioventù universitaria fascista 1919-1943, Torino 2003.
50 Cfr. G. Marcucci Fanello, Storia ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] instaurato nel 1926. Nel 1926 apparvero, contemporaneamente, una disciplina giuridico-istituzionale e un documento ideologico, entrambi corporativisti ed entrambi fascisti, ma piuttosto diversi tra loro. Parte della confusione che ha regnato, e forse ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] fa più aspra, i capi della rivoluzione devono proporre una ideologia più forte, in grado di ispirare il sacrificio per la 1940 Mussolini affermò che "lo sviluppo logico" della rivoluzione fascista era la lotta dei popoli poveri "fecondi e giovani" ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] la ripresa e l'approfondimento dell'elitismo nell'Italia post-fascista, e il suo accreditamento in pensatori di provata fede una nazione, gli Stati Uniti, in cui non solo l'ideologia dominante è improntata al più radicale egualitarismo, ma dove gli ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] categorie che adoperiamo per dominarla mentalmente: non c'è ideologo che non chieda soccorso a conoscenze tecniche per elaborare i E. Vittorini. A nome di tutti coloro cui il regime fascista non aveva lasciato altra via d'uscita che il servizio o ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] di una vita, la radio contatto con il mondo fascista anche nel chiuso della propria casa, il cinema esaltazione dell era stato guidato dal primato del pubblico, del collettivo, delle ideologie e dei valori. Se poi molto della sua carica innovativa si ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] La Chiesa e il fascismo durante il pontificato di Pio XI, in Il regime fascista, a cura di A. Aquarone, M. Vernassa, Bologna 1974, pp. 195- Italia», 1, 1982, pp. 35-48; M. Tesini, L’ideologia della «crociata»: «L’Avvenire d’Italia» di Bologna, in I ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] Dc e i partiti di sinistra nonché il superamento delle ideologie che caratterizzavano tali organizzazioni con l’obiettivo di rilanciare qualificarsi come continuazione del periodico clerico-fascista di Egilberto Martire «Illustrazione vaticana»; ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] avversa a quella cattolica sull’Urbe da un punto di vista politico e ideologico. Ma, proprio a partire da questi anni e soprattutto con la morte la legge Scelba contro la ricostituzione del partito fascista, perché appare una minaccia al Msi. Si ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] politico-economico aveva frapposto tra le sue nuove ideologie e gli ideali cattolici divenne così traumatica da spingere si saldò con la fede statalista delle sinistre e con l’eredità fascista delle grandi aziende (Agip, 1926) e holding di Stato (Iri ...
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neofascismo
s. m. [comp. di neo- e fascismo]. – Nel linguaggio politico e giornalistico, ogni attività intesa alla ricostituzione in Italia del Partito fascista, e più genericam. il complesso delle manifestazioni ideologiche o pratiche dei...
falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...