DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] politica, 1981, n. 12, pp. 21-27; L. Bedeschi, G. D. e la polizia fascista, in IlPonte, XXXVIII (1982), 1-2, pp. 97-108; G. Campanini, Cultura e ideologia del popolarismo (Micheli-Ferrari-D.), Brescia 1982, ad Indicem; R. Manzini, Unità dei cattolici ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] la passività del governo Facta di fronte alle violenze fasciste, il 19 luglio successivo intervenne per motivare la sfiducia Galli - P. Facchi, La sinistra democristiana. Storia e ideologia, Milano 1962, ad indicem; G. Spataro, I democratici ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Formiggini, Milano 1996, passim; G. Fabre, L’elenco. Censura fascista, editoria e autori ebrei, Torino 1998, pp. 166-167; G. A. Ventura, Il fascismo e gli ebrei. Il razzismo antisemita nell’ideologia e nella politica del regime, Roma 2013, pp. 86-87; ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] gli anni Venti, quando la costruzione dello Stato fascista costituiva l'interesse politico prioritario di Mussolini - e sul ruolo personale che la G. ebbe nella elaborazione di questa specifica "ideologia".
La G., comunque, non abbandonò la critica d ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] biennio 1872-74 aveva cominciato a guardare senza preconcetti ideologici al Mazzini agitatore e tenace educatore etico-politico. All fine della Seconda guerra mondiale, la caduta del regime fascista e della monarchia sabauda, la crisi dei partiti ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] (Roma 1977). In essi, l’ostinata resistenza all’avanzata fascista di un pugno di comunisti al tempo stesso modesti e straordinari », motore della «inversione di tendenza» rispetto all’ideologia della «sudditanza della donna all’uomo» tanto cara ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] ], 3-4, pp. 251-258) mise in chiaro che il lavoro nei sindacati fascisti doveva essere condotto avendo ben presente la "rottura netta, precisa, insuperabile con l'ideologia del fascismo di sinistra". Superate le iniziali perplessità nei confronti del ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] dall'altro, sviluppava una prima analisi del fenomeno fascista - alla radice del quale indicava la presenza 250-256; G. Galli - P. Facchi, La sinistra democristiana. Storia e ideologia, Milano 1962, ad ind.; G. Malavasi, Il Movimento guelfo d'azione, ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] sulla scena, più giovani, spregiudicate e più in sintonia di lei, non tanto con l'ideologia quanto con gli atteggiamenti e i comportamenti dei fascisti, perse progressivamente il suo carisma; soltanto dopo la fusione dell'ANI con il Partito nazionale ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] rimuovere una serie di ostacoli di ordine teorico-ideologico, strategico e tattico sia in campo radicale sia 1966, ad Indicem; E. Santarelli, Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1967, ad Indicem; D. Veneruso, La vigilia del fascismo, ...
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neofascismo
s. m. [comp. di neo- e fascismo]. – Nel linguaggio politico e giornalistico, ogni attività intesa alla ricostituzione in Italia del Partito fascista, e più genericam. il complesso delle manifestazioni ideologiche o pratiche dei...
falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...