Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] per sé considerate) una specifica, ed univoca valenza ideologica. Le scelte di dar vita al Libro V, vol., Milano 1994, pp. 923-62.
P. Costa, La ‘codificazione fascista ’: osservazioni in margine ad un testo di Panunzio, «Diritto privato», 1996, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] Essi concepivano i codici come un summa compiuta dell'ideologia dei colonizzatori, fondata su una stabile differenza.
Si Colucci, Il concetto del diritto coloniale, in Dottrina e politica fascista, Perugia-Venezia 1930, pp. 338 e segg.
E. Cucinotta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] non deve essere assente. Per questo, il corporativismo fascista ruppe deliberatamente con la tradizione.
Se in precedenza si del lavoro, 1937, pp. 11-12).
La costruzione ideologica sarebbe stata facilmente smontabile se non fosse stata tenuta insieme ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] l’intento di leggerli e interpretarli alla luce dell’ideologia, del pensiero giuridico e della filosofia dei tempi. 3-39.
W. Cesarini Sforza, Proprietà e impresa, in La concezione fascista della proprietà privata, Roma 1939, pp. 363-77.
A. Asquini, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] solo nel 1935.
Dal canto suo, la dottrina processualistica non elabora una teoria fascista del processo civile. In realtà non esiste un vero e proprio ideologofascista della giustizia civile, anche se non mancano atti di piaggeria verso il regime ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] alle forze sindacali e della produzione, il Partito nazionale fascista e quella congerie di enti e organizzazioni sorti per plasmare 1942.
Bibliografia
P. Ungari, Alfredo Rocco e l’ideologia giuridica del fascismo, Brescia 1963.
L. Ornaghi, Stato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] .
Rispetto a questa vi era chi mostrava forti riserve sulle ideologie – e le idee organizzative – che la cementavano. È -partito. Non per caso, un autore del periodo fascista, trattando degli enti parastatali, constaterà che solo il potenziamento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] Rocco, uno dei giuristi più influenti del periodo fascista, anche nella sua qualità di ministro della giustizia: Bobbio, dopo aver distinto tre aspetti del positivismo giuridico, come ideologia, come teoria del diritto e come modo di accostarsi allo ...
Leggi Tutto
Marta Bertolino
Abstract
Per cogliere la dimensione penale della famiglia non basta il titolo XI del codice penale del 1930, che disciplina appunto i delitti contro la famiglia. In esso non si esaurisce [...] l’ideologia autoritario-statualistica dell’epoca, anche la famiglia non poteva che rispecchiare tale ideologia. , Torino, 2011, 575 ss.; A. Rocco, La legislazione, in Civiltà fascista, 1935, 312; M. Sesta, Manuale di diritto di famiglia, Padova, ...
Leggi Tutto
Andrea Sereni
Abstract
I delitti contro la personalità dello Stato rievocano, nella stessa definizione formale, il clima totalitario fascista in cui vide la luce il codice Rocco. I delitti di attentato, [...] democratico, e cioè la normale dialettica delle opinioni. Fatto salvo il limite ideologico imposto dalla Costituzione alla libertà associativa, e cioè l’ideologia del partito fascista (XII disp. tr. fin.), per il resto lo scopo associativo, ancorché ...
Leggi Tutto
neofascismo
s. m. [comp. di neo- e fascismo]. – Nel linguaggio politico e giornalistico, ogni attività intesa alla ricostituzione in Italia del Partito fascista, e più genericam. il complesso delle manifestazioni ideologiche o pratiche dei...
falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...