GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] - con l'evolversi del pensiero politico-economico del G. nella direzione di teorie economiche orientate verso l'ideologiafascista - dalla convinzione che la corporazione fosse lo sviluppo ineluttabile del rapporto di cooperazione, non più limitato ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] Tradition and Italian Fascism, Chapel Hill 1979, ad Indicem;D. Cofrancesco, Appunti per un'analisi del mito romano nell'ideologiafascista, in Storia contemp., XI (1980), pp. 383 ss.; Id., Il mito europeo del fascismo (1939-1945), ibid., XIV(1983 ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] l'evoluzione storica del concetto di rappresentanza politica ed il pensiero della dottrina, esaminava il suo significato nell'ideologiafascista e concludeva che secondo quest'ultima il popolo si identificava e si realizzava nello Stato attraverso il ...
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FERRETTI, Giuseppe Luigi (Gino)
Franco Cambi
Nacque ad Acireale (Catania) il 30 marzo 1880 da Carlo Alberto, piemontese, e da Maria Venuti, siciliana, ambedue insegnanti. Cresciuto "in una città di preti, [...] 1979 ad Ind.; L. Lombardo Radice, Postfazione/Testimonianza, in G. Biondi-F. Imberciadori, ... Voi siete la primavera d'Italia. L'ideologiafascista nel mondo della scuola. 1925-43, Torino 1982, p. 202; G. F., Catania 1983; L. R. Patané, G. F. e ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] ), in cui il G. trae un primo complessivo bilancio dell'impegno per la diffusione all'estero dell'ideologiafascista, ribadendo la sua ostilità al nazionalsocialismo.
Anche per fronteggiare una situazione politica personale sempre più precaria, il ...
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PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] teatro dialettale come ‘teatro del popolo’ per accondiscendere forse all’ideologiafascista. Tuttavia, se durante il regime pagò l’inimicizia con D’Amico, nel dopoguerra pagò i trascorsi fascisti, a conferma dell’integrità di fondo che lo rendeva un ...
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DUCCI, Gino
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 sett. 1872 da Luigi e Giulia Franci. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dall'ottobre 1886, fu nominato guardiamarina nel 1891 e sottotenente [...] per chiarezza e competenza ma troppo spesso appesantiti da valutazioni non obiettive e mutuate invece dall'ideologiafascista. Ricordiamo tra gli altri: Accordi e convenzioni durante la Triplice Alleanza, in Rivistamarittima, LXVIII (1935), 3 ...
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GARRONE, Dino
Daniela Carmosino
Nacque a Novara il 2 marzo del 1904, da Giuseppe e Maria Antonietta Mercalli in una famiglia di origine piemontese che ben presto si trasferì a Pesaro, dove il G. compì [...] colse i toni più rigorosi, in particolare l'etica dell'eroismo e del sacrificio, rileggendoli nella chiave dell'ideologiafascista - cui egli aveva dato una sofferta ma convinta adesione - e facendoli confluire in un percorso letterario dove poetica ...
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GIGLIO, Maurizio
Giuseppe Sircana
Nacque a Parigi il 20 dic. 1920 da Armando e da Anna Isnard. Trascorse la sua prima giovinezza tra la Francia e Roma, dove frequentò il ginnasio e il liceo e conseguì [...] lo colse l'8 sett. 1943.
In quel drammatico momento della vita nazionale il G., cresciuto nel culto dell'ideologiafascista - il padre apparteneva all'OVRA (Opera vigilanza repressione antifascista) -, maturò una scelta di radicale rottura con il ...
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FINZI, Ida
Franco Laicini
Nata a Trieste il 1° sett. 1867 da Giuseppe e da Anna Clerle, in una famiglia benestante di origine ebrea emigrata dall'area veneta. Appena sedicenne, ancora allieva delle [...] La F. vi raccolse testi suoi e di altri autori sul ruolo sociale di madre - così come era concepito dall'ideologiafascista -, che si eleva dal semplice rapporto col proprio figlio a colonna portante della società nazionale.
La F. coltivò anche altri ...
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neofascismo
s. m. [comp. di neo- e fascismo]. – Nel linguaggio politico e giornalistico, ogni attività intesa alla ricostituzione in Italia del Partito fascista, e più genericam. il complesso delle manifestazioni ideologiche o pratiche dei...
falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...