GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] tracciava la storia da quella egizia a quella contemporanea.
Le conclusioni ripropongono le concezioni culturali proprie dell'ideologia del regime fascista. Il G., infatti, afferma che la scultura è "l'arte italiana per eccellenza" (ibid., p. 192) e ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] aperto. Al liceo Chiabrera poi si oppose all'ideologia positivista di alcuni insegnanti con una polemica che dove intraprese l'attività forense, che svolse per tutto il periodo fascista senza venir meno alle sue idee democratiche, come poi testimoniò ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] psichico in forme stereotipate e false (facilmente preda dell'ideologia). Frye, per es., dirà che la funzione della letteratura di gerarchia, e in cui la lingua, che è 'fascista' (così si esprimerà iperbolicamente Barthes, 1977), viene sovvertita in ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] del 4 aprile, di non sentirsela di votare per i fascisti "in coscienza di cristiano e di sacerdote."
E proseguiva: , Gardolo di Trento 1988; G. Battelli, Un pastore tra fede e ideologia. G.M. Radini Tedeschi (1857-1914), Genova 1988, ad indicem; ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] Franco, alleatosi con la Germania nazista e l'Italia fascista. Il 26 aprile del 1937 l'aviazione tedesca bombardò critica ai ritmi sfrenati di produzione delle industrie, all'ideologia del nazismo e alla società tesa solo all'arricchimento.
Il ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] Per la società in trasformazione una sinistra nuova, Roma 1965; Ideologia e politica di una forza di sinistra, Milano 1968; G. cit., pp. 129-131); documenti di polizia del periodo fascista, Ibid., Ministero dell'Interno, Div. Affari generali e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] «un regime che, specialmente nei primi tempi, si ispirava ad una ideologia molto simile a quella del fascismo» (Treves, in Garin et al l’allusione al fascismo. Come il bolscevismo, il movimento fascista è un fatto che spezza la storia, e per ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] del 1922 al dicembre del 1923, si era ac.costato ideologicamente a Zinov´ev, presidente dell'Internazionale. Da Vienna, dove tra il periodo liberaldemocratico della storia italiana e il periodo fascista: nell'ottobre del 1922 non era avvenuto un colpo ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] dirigente" (p.176).
Il tutto entro la cornice di un'ideologia del valore aggiunto come ratio fondante del nazionalismo: se è vero passò a dirigere i servizi centrali della Confederazione fascista dei commercianti e la rivista Commercio che ne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] dalla ferma opposizione, negli anni Venti e Trenta, al regime fascista.
La vita
Giuseppe Rensi nasce il 31 maggio 1871 a è anzitutto dovuta, più che a una piena condivisione dell’ideologia marxista, a ragioni di ordine etico: la priorità assoluta ...
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neofascismo
s. m. [comp. di neo- e fascismo]. – Nel linguaggio politico e giornalistico, ogni attività intesa alla ricostituzione in Italia del Partito fascista, e più genericam. il complesso delle manifestazioni ideologiche o pratiche dei...
falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...