CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] analisi sul rapporto tra strutture sociali e Stato, proprie della pubblicistica fascista e nazionalsocialista, e infine nel contributo del C. dopo la liberazione alle polemiche ideologiche della cultura di sinistra.
L'origine romagnola fu del resto ...
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MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] aver rifiutato il giuramento di fedeltà al regime fascista. Nel novembre si era iscritto al PNF, 275-284; Id., La «piccola patria» di A. M.: lotte politiche e ideologiche nel cuore del Piemonte giolittiano, in Omaggio..., cit., pp. 225-238. Sugli ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] anni. Nel 1930 fu il vice di Mario Labroca all’Italia fascista, nel 1931-32 fu critico musicale del Tevere subentrando a Bruno dalle tendenze estremistiche delle avanguardie radicali, la tendenza ideologica e politica (per es. Luigi Nono), la ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] in scena Paludi (nuova redazione de Il nodo, che la censura fascista aveva bloccato perché "pervaso da un pnecoce senso di pessimismo e dei due piani è audace e rischioso, ma coerente con l'ideologìa del F., per il quale la vita dell'"uomo nuovo" è ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] e allineato dalla nuova proprietà alle direttive del governo fascista. Le dimissioni furono per Parri l’occasione di compiere nazione, che egli considerava un valore superiore a qualsiasi ideologia.
Allo stesso tempo, tuttavia, Parri non nascose che ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] influenzato da alcune figure di docenti avversi al regime fascista – strinse rapporti con molti giovani che sarebbero diventati materialismo storico, che viene applicato al marxismo stesso come ideologia e ‘religione’ atea. L’esito – in una ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] una dichiarazione di collaborazione propostagli e fu catalogato tra i fascisti ‘irriducibili’.
Fu in questo periodo che maturò la volume 17 variazioni su temi proposti per una pura ideologia fonetica, in cui i componimenti plurilinguistici del poeta ...
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ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] italiana dopo il fascismo, Milano 1995, ad ind.; G. Parlato, Fascisti senza Mussolini. Le origini del neofascismo in Italia, 1943-1948, E. Cassina Wolff, L’inchiostro dei vinti. Stampa e ideologia neofascista 1945-1953, Milano 2012, ad ind.; N. Rao ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] pp. 249 ss.; e peggio negli scritti anteriori, ma sempre "era fascista": L'ora della Romagna, Bologna 1928, e la prefazione alla ristampa , del resto, ne trasse per la storia dell'ideologia dantesca e della Kaisermystik medievale.
Perciò il C. ...
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GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] definizione dell’ethos dell’intellettuale. La fine del regime fascista spinse la nuova generazione di intellettuali a misurarsi con di Giarrizzo. La massoneria è indagata nella sua ideologia e nella struttura gerarchica (questo ultimo aspetto è ...
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neofascismo
s. m. [comp. di neo- e fascismo]. – Nel linguaggio politico e giornalistico, ogni attività intesa alla ricostituzione in Italia del Partito fascista, e più genericam. il complesso delle manifestazioni ideologiche o pratiche dei...
falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...