MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] l’imperialismo una legge di vita per le nazioni. Decisivo fu il contributo di Mussolini all’elaborazione dell’ideologiafascista. A questo scopo, fondò all’inizio del 1922 la rivista Gerarchia, affidandone la direzione a Margherita Sarfatti, da ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] , nel luglio 1932. Già sottoposto a frequenti e pesanti critiche all'interno per una politica giudicata contraria all'ideologiafascista, il G. scontò l'insuccesso con il licenziamento, svolgendo la funzione preventivata di capro espiatorio di una ...
Leggi Tutto
CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] avvenne, ed è vero che la componente futurista appare fra le più organiche al "terrificante ircocervo" che fu l'ideologiafascista (così la definisce Pietro Meldini a p. 163 delle sue note a Reazionaria) ;Piero Gobetti, Rivoluzione liberale, 26 febbr ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] 1925-1929, ibid. 1968; Id., Gli anni del consenso 1929-1936, ibid. 1972; E. Gentile, Le origini dell'ideologiafascista, Bari 1975; Il nazionalismo italiano, a cura di F. Perfetti, Firenze 1975; P.V. Carinistraro, La fabbrica del consenso. Fascismo ...
Leggi Tutto
PANNAIN, Remo. –
Marco Nicola Miletti
Nacque a Roma il 24 giugno 1901 dal chimico Ernesto e da Luisa Baraini. Partecipò alla marcia su Roma e si laureò il 6 dicembre 1922 presso la facoltà giuridica [...] della legislazione, cit., pp. 17-21 e 35); mentre la codificazione penale non gli pareva affatto il precipitato dell’ideologiafascista, come pretendeva il guardasigilli Umberto Tupini (rel. 28 luglio 1944 al d.legisl.lgt. 10 agosto 1944, n. 224 ...
Leggi Tutto
PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] politico (Martines, 1971 e Dogliani, 1993), si deve necessariamente fare riferimento, perché centrale per comprendere non soltanto l’ideologiafascista, ma anche il percorso della stessa e il dibattito che si ebbe all’interno del regime per la ...
Leggi Tutto
LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] del marxismo italiano: dalle origini alla Grande Guerra, Milano 1996, ad ind.; E. Gentile, Le origini dell'ideologiafascista (1918-1925), Bologna 1996, ad ind.; W. Gianinazzi, Intellettuali in bilico. "Pagine libere" e i sindacalisti rivoluzionari ...
Leggi Tutto
PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] Fascismo esorcizzato. Cinque schede sulla ‘rivolta piccolo-borghese’, in Belfagor, XXV (1970), pp. 219-229; E. Gentile, Le origini dell’ideologiafascista (1918-1925), Roma-Bari 1975, Bologna 1996, pp. 342-347, 402-404, 410-414, 467-473; R. De Felice ...
Leggi Tutto
GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] - con l'evolversi del pensiero politico-economico del G. nella direzione di teorie economiche orientate verso l'ideologiafascista - dalla convinzione che la corporazione fosse lo sviluppo ineluttabile del rapporto di cooperazione, non più limitato ...
Leggi Tutto
ROCCA, Massimo
Enzo Fimiani
– Nacque a Torino il 26 febbraio 1884, primogenito di Giuseppe e di Teresa Pacchioda, che ebbero la sorella Carolina nel 1888.
Anarchico sin da giovanissimo, nel 1901 subì [...] e fascismo, a cura di U. Levra - N. Tranfaglia, Milano 1987, pp. 266-303, 342-364; E. Gentile, Le origini dell’ideologiafascista, 1918-1925, Bologna 1996, ad ind.; S. Lupo, Il fascismo: la politica in un regime totalitario, Roma 2000, ad ind.; A ...
Leggi Tutto
neofascismo
s. m. [comp. di neo- e fascismo]. – Nel linguaggio politico e giornalistico, ogni attività intesa alla ricostituzione in Italia del Partito fascista, e più genericam. il complesso delle manifestazioni ideologiche o pratiche dei...
falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...