Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] .La divaricazione intervenuta con l'avvento dei regimi fascisti nella vicenda storica dei paesi europei ha poi per ciò che concerne la società dei nostri giorni, alla polemica ideologico-politica - di qui trasferito non di rado entro l'ambito ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] che si assume il compito di una lucida, e non ideologica, difesa del pluralismo, pur nella consapevolezza dei suoi limiti. La crisi di Weimar, Torino 1977.
Sapelli, G., Il sindacalismo fascista, in AA.VV., Storia del sindacalismo, Padova 1982, pp. 10 ...
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I consumi alimentari in Italia: uno specchio del cambiamento
Alberto De Bernardi
Uno sguardo di lungo periodo
L’analisi dell’evoluzione dei consumi alimentari nell’Italia repubblicana, qualunque sia [...] della sua strategia politica e della sua mitologia ideologica: la spada non era riuscita a difendere l Nutzenadel, Dictatoring food: autarchy, food provision and consumer politics in fascist Italy, 1922-1945, in Food and conflict in Europe in the ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] storia umana, è la razza bianca ed essa sola - la sua ideologia e le sue invenzioni - che sradica le civiltà autoctone [...], che strada a Benito Mussolini e ai metodi illegali dei fascisti. Quando infatti la contestazione si sente libera di violare ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] incentivi economici. Si ebbe così un mutamento dell'ideologia manageriale in conformità con un mutamento della struttura capitalistica della società moderna fu messa in crisi dall'esperienza fascista europea, in quanto in Germania, Italia e Spagna ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] periodi come il XVIII e il XIX secolo, durante i quali l'ideologia ebbe meno peso, il bisogno di giustificare il ricorso alla guerra incapaci di ripresa, e ciò gettò i semi dei movimenti fascista e nazista.
Ma la prima guerra mondiale non si limitò ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] italiano cooperativo di produzione e di consumo, di stampo fascista, presieduto da G. Postiglione. Maggiore solidità fu rapporto tra politica e cooperazione si è tradotto nel quesito se l'ideologia sia stata, e sia, un freno o un incentivo allo ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] il ministro si schierava (come Luigi Freddi nell'Italia fascista) a favore di un'idea di propaganda che operasse in sepolti per un quarto di secolo. Il giro di vite ideologico della SED coinvolse tutta la produzione del biennio 1965-66: furono ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] , e si ritrova nei contesti più diversi - per esempio nella cultura fascista ai tempi della conquista dell'Etiopia, e ancora in Francia all'epoca . Anche quando è venuta a cadere l'antitesi ideologica tra civiltà e cultura, l'esigenza di distinguere i ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] capitalismo agrario e industriale favorivano lo sviluppo del movimento fascista, fondato da B. Mussolini il 23 marzo sulla identificazione di filosofia e politica, e di filosofia e ideologia, a cui Croce era giunto con la pubblicazione della Storia ...
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neofascismo
s. m. [comp. di neo- e fascismo]. – Nel linguaggio politico e giornalistico, ogni attività intesa alla ricostituzione in Italia del Partito fascista, e più genericam. il complesso delle manifestazioni ideologiche o pratiche dei...
falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...