BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] A. Ossicini, F. D'Amico e il B., è l'opuscolo Il comunismo e i cattolici, materialmente redatto dal D'Amico: il nucleo, concepito dal B contro ogni forma di metafisicismo e di parzialità ideologica. Pur permanendo nel suo pensiero solidi depositi di ...
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Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] più la religione motivo di scontro e non essendolo ancora le ideologie, non vi erano nemici assoluti, ma solo avversari, che e Iran, l’impossibilità di un’azione solidale della comunità internazionale in situazioni di pericolo per la pace che ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] s., che finirono per contribuire all’affermazione dell’ideologia e delle politiche neoliberiste degli anni Ottanta. socialisti, nel 1989-91, oltre a colpire frontalmente il movimento comunista, finì per mettere in difficoltà gli stessi p.s., che ...
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LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] ibid. 1998; una selezione di suoi articoli in Il Lavoratore. Settimanale comunista sardo, è nel vol. V della collana "Stampa periodica in Sardegna , Bologna 1980, ad indices; Autonomismo meridionale. Ideologia, politica e istituzioni, a cura di G ...
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Alberto Mario Banti
La strana battaglia del Centocinquantenario
Nel 1861 la carta geopolitica della penisola veniva completamente sconvolta con la formazione del Regno d’Italia. Centocinquanta anni dopo [...] la Guerra fredda, e hanno quindi adottato un’ideologia e una retorica congruenti con tale necessità. L’ , alcune giovinette».
Ecco dunque sfatati in poche righe due luoghi comuni della storia del Risorgimento: che le donne che presero parte ai ...
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Il socialismo reale
Luciano Pellicani
L’espressione «socialismo reale» fu utilizzata, a partire dagli anni Settanta, per indicare il modello di organizzazione sociale dell’Unione Sovietica e delle cosiddette [...] pianificazione economica; d) il marxismo-leninismo come ideologia ufficiale.
Il processo di costruzione del socialismo reale nel giro di pochi anni, si consumò la bancarotta planetaria del comunismo. Nel 1989 fu abbattuto il muro di Berlino, cui fece ...
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eurocomunismo
Corrente ideologica e progetto politico sviluppati, intorno alla metà degli anni Settanta del Novecento, dal Partito comunista italiano di E. Berlinguer e da altri partiti comunisti dell’Europa [...] leader era G. Marchais), nel momento di maggiore attrito con l’ideologia e la politica dell’URSS di L. Brežnev. Esso affermava il sviluppo del processo, i cui passaggi principali furono le dichiarazioni comuni PCI-PCE (luglio 1975) e PCI-PCF (nov. ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...