babuvismo
Ideologiacomunista, avente la propria origine nel pensiero di F.-N. Babeuf e diffusasi soprattutto in Francia, contraddistinta dal principio della comunione dei beni e del lavoro. La proprietà [...] di tutti i beni è unica e spetta al popolo; ogni membro della comunità ha diritto a un’esistenza felice; la soddisfazione di questo diritto implica l’obbligo di lavoro uguale per tutti. Nella storia del pensiero socialista il b. rappresenta il ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] della nuova lirica femminile; su temi sociali si concentrarono di preferenza P. Cvirka e A. Venclova, accomunati dall’ideologiacomunista.
Intanto, con i primi anni 1940 la situazione era precipitata e per molti intellettuali iniziò un periodo di ...
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(XI, p. 29; App. II, I, p. 667; IV, I, p. 507)
Dopo la conferenza di Berlino di 29 partiti comunisti europei del giugno 1976 divennero sempre più evidenti le difficoltà che incontrava a farsi strada la [...] un caso, anche il nome, spezzando così i vecchi legami con il PCUS e rompendo con la tradizione e con l'ideologiacomunista.
In Ungheria, dopo che nel maggio del 1988 K. Grosz aveva sostituito J. Kádár alla testa del partito e del paese, attraverso ...
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(I, p. 711; App. I, p. 56; II, I, p. 67; III, I, p. 35; IV, I, p. 48)
Secondo il censimento del giugno 1979 la popolazione dell'A. era di 13.051.358 ab., esclusi i nomadi (valutati intorno ai due milioni [...] del nuovo Consiglio rivoluzionario, composto da membri del PDPA (Partito Democratico Popolare Afghano), una formazione politica d'ideologiacomunista, organizzatasi segretamente nel 1965. Il partito si era diviso nel 1967 in due fazioni, Khalq ("il ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] nei decenni successivi hanno trovato attenzione, sia per colmare il vuoto lasciato dalle grandi filosofie e dall'ideologiacomunista, sia per una comprensibile reazione all''abuso della storia', individuato da posizioni di contestazione più che da ...
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Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] sua autorevolezza morale. Nel dopoguerra P. vide nel comunismo la grande minaccia rivolta alla civiltà cristiana, e Roosevelt, pubbl. già nel 1947), e ne aveva combattuto l'ideologia (fin dal radiomessaggio natalizio del 1942) e le organizzazioni che ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] dovuto contribuire alla creazione, oltre le differenze di nazionalità, dell'uomo nuovo del comunismo, l'homo sovieticus. Negli anni fra le due guerre, inoltre, l'ideologia della n. e dello Stato nazionale cominciò a far proseliti anche in Asia e ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] generale e quadro di riferimento per le aspirazioni e lo sviluppo del proprio sistema di dominio. Che l'ideologiacomunista non abbia fatto lo stesso uso della terminologia totalitaria per fondare e giustificare la sua pretesa al dominio esclusivo ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] pensiero pragmatico, a confrontarsi, cioè, con i problemi reali in base a criteri a essa estranei. La dissoluzione dell'ideologiacomunista significava dunque non solo il venir meno della forza di mobilitazione del sistema e del suo partito unico, ma ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] formazioni sindacali come Solidarność in Polonia, che aveva frontalmente avversato il regime comunista. In questo contesto si inserì nel 1991 la rinuncia del PCI all’ideologiacomunista e la sua trasformazione nel PDS. Dagli anni Novanta si è avuta ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...