L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] . Ma si sbaglierebbe a dedurre da testimonianze siffatte l’esistenza di una cortina impenetrabile, impermeabile ai libri e alle idee. In realtà, se guardiamo all’Italia di metà Settecento, vediamo all’opera vivaci e battagliere correnti di pensiero e ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] ? Il discorso su di lui potrà concludersi in un modo o in un altro; ma, prima ancora di iniziare a parlare delle sue idee sulla storia e sul ‛progresso', di lui deve dirsi che con Spengler, ossia con i pensieri che poi saranno esposti nel suo libro ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] (1900-1904). Secondo i critici, l'opera di Schmoller, ancorché di portata veramente enciclopedica, non è però molto ricca di idee.Quando il Grundriss di Schmoller vide la luce la scuola storica era al culmine della sua influenza. In pratica tutte le ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] ancora oggi. La lingua cinese è spesso definita ideografica, poiché si presume che con i segni rappresenti direttamente le idee, ma si tratta di un grossolano errore, giacché il cinese scritto, malgrado la sopravvivenza di elementi pittografici, è ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] i gruppi umani stanziati nelle varie parti d’Europa e sui bordi africani e asiatici del Mediterraneo ostacolava gli scambi di idee e di conoscenze; la mancanza di grandi centri culturali impediva il sorgere di scuole. La vivace cultura arabo-islamica ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] cui l'uomo si trova di fronte all'Uno, il quale è più - e non meno - che personale. Baeck espose le sue idee per la prima volta in Das Wesen des Judentums, pubblicato nel 1905. In seguito, quando alcuni pensatori, sotto la spinta di Baeck, cercarono ...
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Diritto
Limitazione della libertà civile di espressione del pensiero, disposta per la tutela di un interesse pubblico e attuata mediante l’esame, da parte di un’autorità, di scritti o giornali da stamparsi, [...] la pubblicazione, l’affissione, la rappresentazione ecc. Più in generale, controllo, biasimo e repressione di determinati contenuti, idee o espressioni da parte di un’istanza dotata di autorità. Nella legislazione degli Stati moderni d’ispirazione ...
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In psichiatria, secondo il Diagnostic and statistical manual of mental disorders (DSM IV Text Revision, 2000), psicosi caratterizzata da «diffidenza e sospettosità pervasive nei confronti degli altri (tanto [...] proiezione; nelle sue ‘neuropsicosi di difesa’ (1896) formulò la teoria che il ritorno del represso in forma di idee deliranti esige l’accettazione dell’Io. Studiando poi le memorie di un famoso paranoico, il presidente Schreber (1903), aggiunse ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] sua cappella. Sin dall'inizio, questa Chiesa patì inoltre una certa tensione culturale fra i profughi toscani, legati a idee repubblicane, e lo spirito di lealtà verso Casa Savoia, ribadendo pur sempre la separazione fra Stato e Chiesa, che dominava ...
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(ted. Verfremdungseffekt) Secondo la teoria drammatica elaborata da B. Brecht, l’effetto di ‘distanza’ che l’attore suscita nello spettatore non identificandosi con il personaggio o con l’ambiente, ma [...] radici nella cultura teatrale di alcuni paesi orientali o di altri secoli, come nel teatro medievale europeo, è legata alle idee di Brecht sulla funzione sociale e civile del teatro, cioè a un’ideologia che vuole rappresentare in chiave marxista la ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...