CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] C. e B. Mazzarella nella lotta per l'unità d'Italia, in Studi salentini, V (1960), pp. 178-257; A. Vallone, Le idee politiche di S. C.,in Dialoghi, XIII (1965), pp. 470-492. Vedi anche F. Bartoccini, Il murattismo. Speranze, timori e contrasti nella ...
Leggi Tutto
PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] lotta politica meridionale che, negli anni Quaranta, all’interno dell’opposizione, mescolava la memoria della carboneria, idee liberali e un confuso ma crescente nazionalismo italiano.
La concessione della Costituzione, dopo le rivolte del gennaio ...
Leggi Tutto
GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] sociale delle plebi, conferendo così una tinta di radicalismo sociale al suo mazzinianesimo.
La penetrazione delle idee rivoluzionarie tra gli studenti e soprattutto nell'esercito, così come la diffusione clandestina del periodico della Giovine ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] C. XIV abbia compreso le nuove direzioni verso le quali si volgevano i problemi politico-religiosi e le correnti di idee della società europea settecentesca. E in questi limiti, che esprimono al tempo stesso, in un momento di crisi, la inadeguatezza ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] A. C. e la Comune di Parigi, in Boll. d. Museodel Risorg. di Bologna, XVII-XIX(1972-74), pp. 233-53; G. Woodcock, L'anarchia. Storiadelle idee e dei movim. libertari, Milano 1973, pp. 173, 213, 215 s., 221, 224, 255, 259, 292-296, 298, 301 s., 305; V ...
Leggi Tutto
COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] , il faut en convenir, les grandes inspirations du libéralisme; mais dans l'application de ses principes, il rencontra deux obstacles: l'idée italienne et les réformes, qui lui parurent contraires à la liberté de l'Eglise".
La carriera politica del C ...
Leggi Tutto
FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] futuro con altre forze politiche, esso avrebbe dovuto essere concluso in condizioni di parità, senza alcun sostanziale cedimento rispetto alle idee e ai programmi dei popolari.
Fu quello l'inizio di una attività più vasta, all'interno del partito e ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] vita privata, dedicandosi agli studi di storia dell'arte.
Allacciò in quegli anni stretti rapporti con i giovani aristocratici dalle idee più aperte, come Giacinto Provana di Collegno, Guglielmo Moffa di Lisio, Ettore Perrone di San Martino e con lo ...
Leggi Tutto
FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] Pedoca, già generale del duca di Modena.Il F., che sin dai primi momenti aveva mostrato propensione per le nuove idee di libertà ed eguaglianza, accettò dal corpo municipale prima la nomina a uno dei quattro deputati al patrimonio degli studi ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] règime jacobin en Italie. Etude sur la Rèpublique Romaine, Paris 1900, pp. 190, 222; L. Rava, Il cittadino romano C. D. Le sue idee econom. e il suo poemetto sul Pollaio (1798), in Nuova Antologia, 1° genn. 1917, pp. 74-86; D. Cantimori, Utopisti e ...
Leggi Tutto
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...