DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] , per l'impegno che metteva nell'assolvimento dei suoi doveri ecclesiali grande popolarità tra i fedeli. Influenzato da idee giacobine iniziò un'intensa attività di organizzazione politica, che da Policastro estese a Celle di Bulgheria, a Vallo ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] la crisi del suo hegelismo nel 1869, quando (scriveva a B. Croce il 2 genn. 1904) "ero già fuori di quell'ordine d'idee e mi preparavo a comporre quel lavoro su Socrate che apparve poi nel 1871". Il suo Socrate, in effetti, ricostruito secondo la ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] .
Il periodo spagnolo risultò determinante non soltanto per la formazione militare del F., ma anche per l'evoluzione delle sue idee politiche. Legato a C. Menotti e alla carboneria modenese nel '31, a Mazzini nel '33, in Spagna consolidò i rapporti ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] inviava al C. una lunga lettera (12-27 marzo 1872), che costituisce la più diffusa e articolata esposizione delle sue idee a riguardo della situazione sociale e politica italiana. In effetti, in questo momento, il C., insieme a Ludovico Nabruzzi di ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] .
Con la Critica l'A. si affermò definitivamente come "uno dei più acuti interpreti", come osservò Croce, del Vico, delle cui idee tale sua opera risulta profondamente intrisa da cima a fondo. Non per nulla, del resto, l'A. poteva osservare che "la ...
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BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] la parola del B., negli anni tra il 1761 e il 1779, ritorna frequente e appassionata, lumeggiando direttamente le sue idee politiche ed economiche.
La contemporanea attività di protettore del Banco di S. Giorgio gli procurò, nei primi mesi del 1763 ...
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BETTOL, Giovanni
Raoul Guêze
Nacque a Genova il 25 maggio 1846 da Antonio e da Angela Molinari, in una famiglia di tradizioni patriottiche originaria della Valsugana. Entrò nella marina militare nel [...] tedesca e suscitò ampie discussioni per i nuovi problemì balistici, tattici e strategici che sollevava.
Le tesi e le idee del B. - che, dai problemi della preparazione militare e dell'impiego delle forze navali, si venivano estendendo a quelli ...
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FERRARELLI, Giuseppe
Toni Iermano
Nacque a Teramo l'8 genn. 1832 da Carmine, alto magistrato borbonico, e Maria Giuseppa Frangipane dei duchi di Mirabello.
La famiglia, originaria di Mesoraca, un piccolo [...] (De Sanctis leggendoli "non potette lodare altro che la patriottica intenzione": cfr. Croce, 1922, p. 407). Per le sue idee politiche fu sorvegliato dalla polizia, ma con molta discrezione essendo il padre consigliere della Suprema Corte e lo zio ...
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FIANI, Onofrio
Toni Iermano
Ultimogenito di Giuseppe e di Marianna Maffei, nacque a Torremaggiore (od. prov. di Foggia) il 10 sett. 1761.
Compiuti i primi studi, privatamente nella casa paterna di Torremaggiore, [...] della congiura del 1794. Due anni dopo, infatti, fu allontanato dall'università per le sue idee politiche. La polizia sapeva delle sue simpatie per le idee democratiche che si erano sviluppate su un sostrato anticuriale. Tra il 1796 e il 1798 fu ...
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ARIMONDI, Giuseppe Edoardo
Ernesto Pellegrini
Nacque a Savigliano (Cuneo) da Pietro Francesco e da Barbara Appiotti il 26 apr. 1846. Allievo nella Scuola militare di Modena, ne uscì nel 1865 col grado [...] il fatto d'armi di Debra Ailà.
L'urto tra il comandante delle truppe e il governatore, che non condivideva le idee del suo subordinato circa la necessità d'assuniere subito l'offensiva per disorganizzare i- preparativi dell'avversario, rifletteva, da ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...