ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] cultura, aperta senz'altro ai grandi temi morali e religiosi che si andavano consolidando, grazie anche alla penetrazione delle idee di Erasmo e alla presenza di Renata di Francia.
Fin da giovane fu di salute assai cagionevole; era colto, fervido ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] visione di stampo giobertiano della storia e del primato dell'Italia in campo umanistico certamente derivarono al G. le idee che, nominato insegnante di storia e geografia nel liceo di Biella più tardi parificato, sviluppò in una Orazione inaugurale ...
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DANIELLI, Iacopo
Giuseppe Sircana
Nacque da Domenico e da Caterina Benvenuti a Buti, in provincia di Pisa, l'11 nov. 1859, in una ricca famiglia borghese. Si laureò in scienze naturali nell'università [...] elezioni - scrisse il D. in una corrispondenza da Berlino a La Martinella di Colle Val d'Elsa - grazie "alla chiarezza delle idee, all'unità del metodo, all'intransigenza con cui si segue il programma approvato nei congressi". Per il D. la lezione da ...
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CASTIGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 10 marzo 1819 da Francesco e da Anna Maria Puccio, a tredici anni s'imbarcò come mozzo su un bastimento degli armatori Florio. Attratto dalla [...] in rapporto anche con gli esuli italiani di oltre Oceano e di fare da tramite tra essi per lo scambio di idee e di istruzioni rivoluzionarie.
Entrato nel 1847 quale comandante di una nave nella Società di navigazione calabro-sicula, che gestiva fra ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] chiacchierare anche dello stato in cui giaceva allora l'Italia e dell'assolutismo dei troppi suoi governi; e le sue idee egli spiattellava apertamente, senza cautele" (Tavallini, I, pp. 23 s.).
Costretto a rinunciare al proposito di recarsi a Vienna ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] quadro delle sue personali esperienze sia della vita politica negli Stati Uniti sia della lotta sociale in Europa. Ma sono idee, queste, che appariranno più tardi, per il momento velate dalla speranza tattica di un accordo fra principi e sudditi che ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] 'amministratore apostolico della diocesi ' Varesini, e accresciutisi i dissensi con il clero e con l'ambiente nuorese per le sue idee democratiche, l'A. si recò a Genova.
Il Varesini nel 1847 aveva voluto introdurre nel seminario la Theologia moralis ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] biografia spesso sregolata e controversa.
Le cittadine del regno napoletano avevano una propria vita intellettuale, mescolavano idee provenienti dai centri della cultura italiana e tradizioni erudite locali. La formazione di Padula fu quella della ...
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CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] patria, si erano arruolati nelle file dei volontari. Il C. rimase a Genova, dove continuò la sua opera di propaganda delle idee mazziniane e il coordinamento delle azioni garibaldine. Il suo studio negli anni 1859-60 fu il luogo di convegno per i ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] frontista.
Il congresso di Roma dei gennaio 1948, dove il B. fu confermato nella carica di segretario, fu povero di idee. La relazione del B. (in Avanti!, 20 genn. 1948) fu schiacciata dagli avvenimenti, nella genericità di alcune premesse teoriche e ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...