PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] di tutti vedrò prosperare la mia missione» (Romanato, 2014, p. 242). Nella sua azione non avrebbe rinunciato né alle sue idee intransigenti né al profondo senso della sua dignità e del suo ruolo di vescovo; ma nello stesso tempo avrebbe evitato di ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] chiamare Controriforma –, e dall’altro dettandone i ritmi secondo gli abituali schemi della produzione e della circolazione delle idee religiose nell’Età moderna – scuole, pulpiti, stamperie.
A questa dinamica va affiancato un elemento teorico non di ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] devozionali, come per es. il mandilio e gli arma Christi.Ringbom (1965) ha avuto il merito di approfondire tali nuove idee e di esaminare la questione delle f. devozionali nel contesto più ampio della funzione delle immagini medievali in generale. L ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] doveva esserlo anche l’agente Scully da lei interpretata, perché la produzione non si arrestasse), ma cambiano anche molte loro idee. Dana diventa, da scettica e scientista, convinta adepta dell’I want to believe. Mulder di stagione in stagione si fa ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] I cattolici e la società italiana dopo l’Unità, Roma 1977; F. Traniello, Cattolicesimo e società moderna, in Storia delle idee politiche, economiche e sociali, diretta da L. Firpo, V, Torino 1973, pp. 551-652; P. Scoppola, La democrazia nel pensiero ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] . XIX, pp. 289-304; C. Violante, La riforma ecclesiastica del secolo XI come progressiva sintesi di contrastanti idee e strutture, in Critica storica, XXVI (1989), pp. 156-166; O. Capitani, Tradizione ed interpretazione: dialettiche ecclesiologiche ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] in lettiga serrata d'ogn'intorno con vetri". Così è pur vero che il B. condivise le incertezze e le idee aberranti di gran parte della classe dirigente milanese sul flagello, non credendo in un primo tempo nella contagiosità della peste, condividendo ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] sopra indicati erano di origine e formazione assai varia ed esprimevano idee molto diverse in rapporto ai principali nodi della riforma (ad teologico e dottrinale, sul quale circolavano allora idee troppo diverse, quanto all'urgenza di individuare ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...]
La cultura mistica costitui infatti un punto di riferimento fondamentale nell'elaborazione del pensiero del F., che ad essa attinse idee centrali nella sua riflessione religiosa, quali la necessità di un "ritorno al cuore" come luogo di azione dello ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] Paolo IV. Negli incarichi che gli furono affidati mostrò di non volersi minimamente scostare dalla volontà e dalle idee del papa. Membro della commissione di cardinali e canonisti incaricata di esaminare la legittimità della successione imperiale di ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...