Diritto
Limitazione della libertà civile di espressione del pensiero, disposta per la tutela di un interesse pubblico e attuata mediante l’esame, da parte di un’autorità, di scritti o giornali da stamparsi, [...] la pubblicazione, l’affissione, la rappresentazione ecc. Più in generale, controllo, biasimo e repressione di determinati contenuti, idee o espressioni da parte di un’istanza dotata di autorità. Nella legislazione degli Stati moderni d’ispirazione ...
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Pelagio I
Papa (m. 561). Ebbe il governo di Roma durante l’occupazione da parte dei goti di Totila. Raggiunse poi papa Vigilio a Costantinopoli, e si oppose senza successo alla condanna da parte di Vigilio [...] fu imprigionato. Morto Vigilio, fu scelto da Giustiniano e gli successe nel 556, ma solo dopo aver ripudiato le proprie idee. La controversia dei Tre capitoli suscitò una violenta opposizione di vescovi africani, dell’Illirico e della Dalmazia, e lo ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] , fino ai più recenti socialismo e comunismo. Da qui veniva la preoccupazione per le conseguenze che la propagazione di idee in contrasto con la dottrina e morale cattolica potesse avere non solo sulla pratica religiosa e sull’attaccamento del popolo ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] sua cappella. Sin dall'inizio, questa Chiesa patì inoltre una certa tensione culturale fra i profughi toscani, legati a idee repubblicane, e lo spirito di lealtà verso Casa Savoia, ribadendo pur sempre la separazione fra Stato e Chiesa, che dominava ...
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Letterato e scienziato (Lecco 1824 - Milano 1891), prof. di geologia nell'univ. di Pavia (1861-62), poi nell'Istituto tecnico superiore di Milano (1862-78), quindi nell'Istituto di studî superiori di Firenze [...] geologia e della paleontologia della Lombardia, e sostenne l'unità strutturale delle Alpi lombardo-svizzere. Sacerdote (dal 1848) di idee liberali, propugnò la necessità di porre fine al dissidio tra Stato e Chiesa e, contro i fautori di una politica ...
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induismo
Roberto Cipriani
La religione di Brahma, Vishnu e Shiva
L'induismo è la religione più diffusa in India. La sua base fondamentale è il dharma, cioè la legge morale, che serve soprattutto a mantenere [...] ma tradotti anche nei vari dialetti indiani. Ogni regione ha proprie tradizioni e cerimonie, ma rimangono in comune le idee della distinzione fra puro e impuro e della divisione in caste. Vi sono divinità inferiori, legate alle culture religiose ...
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Cardinale (Sonnino 1806 - Roma 1876), amministratore e politico più che uomo di chiesa (non fu mai sacerdote), dopo aver dato prova di sé in varî uffici, nominato (1845) protesoriere della Camera apostolica [...] , divenne, dopo l'assassinio di P. Rossi, il più fermo sostenitore dell'intransigenza assolutista papale di fronte alle nuove idee e in tal senso influì sull'animo di Pio IX (fuga a Gaeta, crociata delle potenze cattoliche). Segretario di Stato ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] di astrologia, misticismo, cristianesimo, buddhismo, meditazione trascendentale), di oscura equipollenza tra religioni diverse, di affrancamento da idee di valori e di responsabilità domina in New Age.
Questa religione rivolge infatti un'attenzione ...
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ZOLA, Giuseppe
Luigi Giambene
Teologo, nato a Concesio (Brescia) il 28 aprile 1739, morto a Pavia il 5 novembre 1806. Fu bibliotecario della Queriniana di Brescia nel 1759; insegnò teologia nel seminario [...] storia ecclesiastica, diritto e diplomazia nel seminario di Pavia, di cui fu rettore nel 1778-79, ma a causa delle sue idee fu per tre volte rimosso dall'insegnamento e poi riammessovi.
Restano di lui 17 opere, delle quali due furono messe all'Indice ...
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Teologo (n. Laodicea 310 circa - m. 390 circa), fu uno dei massimi oppositori dell'arianesimo, ma le sue posizioni cristologiche vennero condannate in vari sinodi. Proprio con lui ha inizio una nuova fase [...] Atanasio - uno dei massimi oppositori dell'arianesimo, difendendo le definizioni del concilio di Nicea. Ma presto le sue idee cristologiche, che attenuavano l'umanità di Cristo, destarono sospetti e reazioni: onde la condanna, pur senza nominare A ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...