FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] una ricerca che avesse radice nella specificità della storia del nuovo mondo e che così contribuisse alla circolazione delle idee nella civiltà occidentale. Già nota per aver pubblicato le J.P. Eckermann's conversations with Goethe (Boston 1839), la ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] il C. fu, peraltro, sollecitato da Ciro Menotti, che personalmente non conosceva, ma di cui gli erano note le idee politiche e le fatali entrature a corte nonché l'intrinsichezza con E. Misley, a partecipare all'agitazione che repentinamente sboccò ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] , il L. si valse delle molte letture e della sua vasta cultura teatrale, attingendo a piene mani, o traendo idee, soggetti o personaggi, da quanto potesse essergli utile: dalla commedia dell'arte, che ancora costituiva un serbatoio ricchissimo di ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] anche attraverso forme di sostentamento economico diretto. Non vi sono però prove decisive di un'adesione da parte del G. alle idee riformatrici di Renata e del suo circolo.
La morte colse il G. nel febbraio del 1552, nella sua casa di Ferrara ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] il pensiero laico moderno in ogni sua espressione, a confutare specialmente Bayle e Spinoza. In perfetta coerenza con le idee già esposte nell'Accademia Palatina, il C. riduceva la lotta all'Inquisizione ad un problema di competenze giurisdizionali ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] matematico, figlio del celebre e popolare avvocato Bernardo, dai quali, secondo le sue accuse, il Manuzzi sarebbe stato iniziato alle idee eretiche. Il Manuzzi chiamò in causa anche Filippo Belli, che con il G. e il De Cristofaro aveva frequentato lo ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] contemporaneo meglio risalta dove il discorso cade su ciò che più propriamente appartiene ai costumi degli uomini e alle idee. La fede cattolica non impediva, per esempio, al B. di riconoscere la funzione esercitata dal protestantesimo luterano nella ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] tali aspirazioni, per cui occorreva scegliere il male minore, che consisteva nell'accettare l'egemonia spagnola. "Queste idee" osserva Di Tocco (p. 75) "potevano essere combattute, ma erano tuttavia rispettabili: sennonché il M., sgombrato così ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] non fosse stato lo stesso D. a promuoverla.
L'edizione fu realizzata nell'occasione della discussione di tesi filosofiche, ispirate alle idee del Ceva, da parte d'un allievo del D., Corso Ricci, che figurò anche come prefatore del poemetto; in realtà ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] originale e brillante, i peculiari caratteri storico-culturali di alcuni fenomeni letterari, né mancarono divergenze rispetto alle idee di Croce, come il riconoscimento tributato all’arte di Aristofane, poeta della gioia (v. anche Aristofane, in ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...