CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] di liguri illustri, a cura di L. Grillo, Genova 1846, II, p. 371): "Castamente imaginoso nella scelta delle sue idee, esso non permetteva alla sua Musa che voli ragionevoli, i quali non disgiungessero dalla nobile audacia della Poesia, il dovere ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] troppo favorevole nei suoi riguardi: per lui fu questo, allora, un mezzo contingente di diffusione e di difesa delle sue idee, e quindi anche di invettiva e di lotta letteraria e politica contro le prevaricazioni della parte medicea vincente dopo il ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] classiche e di letture moderne che caratterizzò Pascoli giovane.
Intanto cominciavano a diffondersi nell’ambiente universitario le idee socialiste nella versione libertaria di Bakunin. Pascoli fu subito attratto dal nuovo movimento, e partecipò a ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] e nel ricordo della storia recente, a immettere nel suo classicismo arcadico-romano la problematica del tempo ("Le idee della libertà politica, che circolavano nelle riunioni conversevoli, non potevano non piacermi") e, trasferitosi "dai campi nella ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] d'arte, le note di costume, il dramma - senza conoscere soste; e fu soprattutto merito suo se la Favilla divenne palestra di idee e culla del risveglio nazionale in una regione aperta a molteplici influssi e se la letteratura poté fare da tramite per ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] del maggio seguente, quando egli si ammalò nei pressi di Mantova e fu costretto a rimpatriare.
Le sue idee in merito all'ordinamento politico-territoriale che avrebbe dovuto assumere la penisola all'indomani dell'indipendenza si trovano delineate ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] " Francesco I (c. Aiiv).
I rapporti con l'Aretino dovettero nel frattempo rinsaldarsi, sia per l'interesse che destavano le idee erasmiane e vivesiane, di cui il G. era portatore, sia per l'utilità delle sue versioni dei classici (il Terenzio volgare ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] apparati effimeri realizzati in occasione dell’arrivo a Palermo del nuovo viceré conte di Olivares, di avergli copiato alcune idee e, non contento della risposta del letterato, arrivò a disprezzare il rivale, di umile provenienza, vantando i propri ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] del linguaggio della Cancelleria sveva, che ora sopravviveva in altre parti dell'Europa. E. si volse quindi a propugnare le idee ghibelline, poiché solo in seguito alla cacciata di Carlo d'Angiò dal Regno di Sicilia poteva sperare di riottenere l ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] G. Marrò, un carme in esametri: Genuense Theatrum.
Fin dagli anni dell'università il C. si accese per le idee liberali e il suo sentimento patriottico, che venerà di romanticismo una cultura fondata essenzialmente sui classici, apparirà come costante ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...