GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] , che proprio in questi anni stava maturando le sue idee sulla riforma teatrale.
Nella primavera 1742 il G. tornò pessimistico scetticismo che ormai dominava lo stato d'animo e le idee del Gozzi.
Tale scetticismo, comunque, non gli impedì di portare ...
Leggi Tutto
CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] eccezionale, e il suo patriottismo moderato, accompagnato da idee politico-sociali piuttosto conservatrici (come si può vedere, in funzione polemica contro il Niebuhr: qui alcune idee assennate andavano perdute in un generale atteggiamento acritico. ...
Leggi Tutto
LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] contemporanei, d'altronde da lui avvertiti come "incomprensibili, estranei, remoti"; essi infatti prendono "sul serio, […] a cuore le idee o teorie del tale saggista, le amabili fantasie del tale narratore, le severe sentenze ritmiche del tale poeta ...
Leggi Tutto
MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] testi antichi il M. cercava di comprendere non solo le dinamiche dei fatti e le sfumature dei personaggi narrati, ma anche le idee dei loro autori e il rapporto tra questi e la loro opera. Egli immagina, per esempio, quale potesse essere lo stato d ...
Leggi Tutto
CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] ., che "nel recitarlo parla di nuovo accesa di lui", concludendo: "Ciò non sta affatto bene colla santità delle loro idee attuali" (Vaccalluzzo, p. XVII). L'edizione delle Epistolein versi del Pindemonte del 1809 (Piacenza), pur non contenendo alcuna ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] romanzi religiosi. L'autore fa proprie idee apertamente eterodosse: basti pensare all'esplicita la critica non abbia ancora fornito un'interpretazione soddisfacente delle idee religiose del M., fondamentale per una lettura efficace delle ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] in Arcadia, con il nome di Tirteo Megarese.
Lo scoppio della Rivoluzione francese destò nel G. un frenetico entusiasmo per le nuove idee; anche se non si era impegnato in modo concreto, dopo l'assassinio di N.-J. Hugou de Bassville (13 genn. 1793) si ...
Leggi Tutto
LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] (in Procaccioli) in cui, con tono sermoneggiante oraziano (condito da aneddoti e apologhi) e con urbanità di modi, ribadì le sue idee in materia di poetica. L'atteggiamento misurato del L. risulta anche da un sonetto in sua difesa che Niccolò Franco ...
Leggi Tutto
DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] romani del primo '800 - fu stampato presso i De Romanis, ponendosi l'obiettivo di reagire all'infiltrazione delle lingue e idee straniere e risollevare le sorti degli studi letterari in Italia. Ma la collaborazione del D. ad esso ebbe breve durata ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] Crusca a portare, insieme con il canonico fiorentino, poi cardinale, Francesco Martelli, e il cavaliere Francesco Altoviti, nuove idee e rinnovato vigore sulla «nave arenata del nostro idioma» (Guasti, 1856, p. XVI). Presso gli accademici era ancora ...
Leggi Tutto
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...