BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] des Directeurs de l'Académie de France à Rome; I, Paris 1887, p. 378).In un campo più specifico il B. risentì delle idee dell'Agucchi, il cui Trattato, scritto tra il 1607 e il 1615, fu pubblicato in parte da monsignor G. A. Massani nella prefazione ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] come fattorino presso la Banca di Pordenone, in cui entrò in contatto con Francesco Maddalena e Romano Pascutto, d’idee socialiste. Grazie all’interessamento del direttore, che aveva avuto modo di apprezzare il talento del giovane, il Consiglio d ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] dalle pastoie dell'Accademia mediante un'adesione al vero da cogliere in lunghe sedute all'aperto nella Campagna romana. Le idee del Costa furono teorizzate nel programma del Golden Club, associazione da lui fondata nel 1875 e subito disciolta, ma ...
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FEROCI, Corrado (in Tailandia Silpa Bhirasri)
Michael Smithies
Nacque a Firenze il 15 sett. 1892 da Arturo e da Santa Papini. Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze, dove si diplomò nel 1914 e [...] servire per formare artigiani-artisti.
Le sue idee sull'educazione artistica vennero espresse nell'articolo Modern un articolo successivo (1960) invitò i Thai a non imitare le idee straniere, ma a limitarsi a usare solo le tecniche occidentali.
Apinan ...
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POMIS, Giovanni Pietro (
Giovanni Pietro Telesphoro)
Dagmar Probst
de. – Nacque nel 1569 a Lodi. Il giorno della nascita e i nomi dei genitori sono sconosciuti.
Sull’origine dell’artista e sulla sua [...] era il mezzo propagandistico migliore per veicolare queste idee, e Ferdinando trovò un congeniale collaboratore alla Un esempio paradigmatico di dipinto in linea con le idee della Controriforma è l’Allegoria dell’arciduca Ferdinando come ...
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FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] pp. 174 ss.) e ai macchiaioli, in particolare a T. Signorini, A. Cecioni e D. Martelli, del quale condivise le idee politiche ed artistiche e che gli procurò diverse commissioni: il pittore N. Costa lo ricorda infatti, con Cecioni, come scultore del ...
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BERTINETTI (Bertinet), Francesco
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Pressoché inesistenti sono le notizie documentarie riguardanti la vita del Bertinetti. Il suo nome compare su un certo numero di medaglie, [...] .
Nel Cabinet des médailles di Parigi è conservato un medaglione in bronzo firmato "Bertinet" rappresentante il Fouquet: questo ritratto "idee", del 1664 (secondo l'esatta lettura di Porée, Vermeylen e Babelon 1941) e non nel 1665 (Grésy e Thieme ...
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DE SIMONE, Giovanni
Vincenzo Rizzo
Documentato a Napoli dal 1734 al 1753, nacque presumibilmente verso la fine del Seicento. La sua attività di pittore decoratore, sempre per interventi di alto livello, [...] i suoi progetti relativi all'impianto decorativo, il D. acquisì appieno la lezione dell'artista, impossessandosi, automaticamente, delle sue idee (cfr. V. Rizzo, Notizie su ... artisti napoletani del '700, in Napoli nobilissima, XX [1981], pp. 33 ss ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] C. nei due lucidi ritratti in primo piano. La semplicità votiva e le soluzioni di manierismo ritardato dimostrano una povertà di idee che non può che essere il frutto di una formazione di ambito locale. È invece evidente che egli aveva già maturato ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] del movimento operaio italiano. "E dato l'intimo legame che sussisteva tra la forza icastica dei suoi pupazzi e le idee che impersonavano, non è troppo semplicistico affermare che i momenti di vera grandezza della sua arte coincidono con i periodi ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...