CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] esserci una grande differenza di età, i fatti pittorici finora noti sembrano favorire piuttosto l'ipotesi di un fruttuoso scambio di idee ed esperienze fra i due, che dovevano frequentarsi a Firenze, fra l'inizio e la metà del penultimo decennio del ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] l'aggiornamento del C. nei confronti della problematica artistica al passaggio tra i due secoli, mirante al recupero del neogotico: le idee in tal senso circolavano con le stampe tedesche e i soggiorni a Venezia di Bosch (Ballarin, 1978) e di Dürer ...
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OVIEDO
A. Arbeiter
(Oveto, Ovetao nei docc. medievali)
Capoluogo della regione autonoma delle Asturie (v.), nella Spagna settentrionale.O. venne fondata quando nelle Asturie si formò un regno cristiano [...] rispetto alle creazioni della fase precedente, che si deve tener conto sia della possibilità che si sia attinto a un patrimonio di idee provenienti da un'altra regione sia della presenza di uno o più maestri stranieri. La chiesa di San Miguel de Liño ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] . La prima è se quest'arte abbia un programma iconografico, ovvero se cerchi di esprimere o raccontare storie o idee proprie dell'epoca ed esistenti indipendentemente dalla loro presentazione in forma di immagini. La seconda questione è quella dell ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] del Medioevo (Donato, 1995; Id., 2002). Sono infinite le soluzioni che il L. trovò per rendere in immagini le idee: dallo splendore di ogni singola donna-personificazione del Buon Governo, alla perfetta scansione di ogni spazio negli Effetti che ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] (Monumenti di antichità cristiana, s. II, 4), 3 voll., Città del Vaticano 1941-1984; J. Haller, Das Papsttum. Idee und Wirklichkeit, 5 voll., Stuttgart 1950-19532 (1934-1939); P.E. Schramm, Herrschaftszeichen und Staatssymbolik, in MGH. Schriften ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] leggibile a causa di sconsiderati restauri di ripristino, dai quali è rimasto immune il solo cappellone di S. Berardo. Le idee di Lazzaro per la rielaborazione di quest'ultimo interno sacro, prevedevano la realizzazione di un grande ambiente cupolato ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] vocazione missionaria.
Nei rilievi dei sarcofagi pagani il filosofo cinico appariva come esponente di una tumultuosa corrente di idee, ora in atteggiamento dialogico e forse derisorio (W. Amelung, a proposito di un sarcofago nella cripta del duomo ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] andranno realizzate "simili a quelle del Altare", mentre per i frontespizi "si puol pigliare licenza". Si tratta di idee che traggono spunto dalle porte poste accanto all'altar maggiore della chiesa faentina iniziata da Girolamo Rainaldi (Heimbürger ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] G. Matthiae, Pittura romana del Medioevo, 2 voll., Roma 1965-1966; K. Noehles, Die Kunst der Cosmaten und die Idee der Renovatio Romae, in Festschrift Werner Hager, Recklinghausen 1966, pp. 17-37; O. Demus, Romanische Wandmalerei, München 1968 (trad ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...